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Spazio, anche Barbie va in orbita e indossa la tuta di Samantha Cristoforetti

La bambola a immagine e somiglianza dell'astronauta italiana parteciperà alla sua prossima missione nel 2022

E' un omaggio all'astronauta italiana e alla prima donna europea al comando della Stazione Spaziale Internazionale nel 2022, la Barbie Samantha Cristoforetti, in vendita in Europa in occasione della Settimana mondiale dello Spazio. E la bambola a immagine e somiglianza della Cristoforetti andrà in orbita con lei nella prossima missione del 2022. 

"Spero veramente che possiamo creare dell'entusiasmo, soprattutto nelle bambine. Ci interessa molto ispirare la prossima generazione, avere ragazzi e ragazze che vogliono affrontare carriere che abbiano a che fare con l'esplorazione, le scienze, la tecnologia", commenta Samantha Cristoforetti stringendo tra le mani la sua Barbie.

"Questa settimana dedicata allo Spazio è dedicata in maniera specifica alle donne, affinché intraprendano carriere nello Spazio", aggiunge.

La Barbie va nello Spazio e indossa la tuta di Samantha Cristoforetti

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Disponibile in tutti i negozi di giocattoli europei, dalle vendite della bambola una parte di proventi sarà donata a Women In Aerospace per ispirare la prossima generazione attraverso una borsa di studio di dottorato per una studentessa.

Bebe Vio è la nuova Barbie: "E' un esempio di ottimismo per tutte le bimbe"

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Per le celebrazioni dei 60 anni della bambola più famosa del mondo arriva la Barbie ispirata a Bebe Vio, non solo un'atleta fortissimo, ma un esempio positivo da cui imparare e a cui ispirarsi. Mattel, per l'occasione, ha deciso di puntare i riflettori sul "Dream Gap", cioè quel fenomeno che si verifica nelle bambine intorno ai 5 anni che le porta a perdere fiducia nelle proprie capacità. Ha lanciato una campagna per combattere l'insicurezza e per questo il modello migliore al quale ispirarsi non poteva che essere Bebe Vio:, con il suo motto inconfondibile: "Se sembra impossibile allora si può fare"".  "Ad ispirarmi - spiega Ruth Handler, creatrice di Barbie e co-fondatrice di Mattel - è stata la volontà che attraverso la bambola le bambine potessero immaginare di essere tutto cio' che desiderano".

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