"Io e i miei soci pagheremo i tamponi ai nostri dipendenti. Abbiamo fatto questa scelta perché, oltre a essere persone democratiche, ci sono vuoti normativi molto importanti". Ospite a "Mattino Cinque", lo chef Carlo Nappo, proprietario di tre locali nella provincia di Pordenone, spiega la decisione di sobbarcarsi la spesa dei tamponi dei propri collaboratori, con cui lavora da dieci anni.
"L'altro ieri un dipendente mi ha detto 'perché posso andare a votare senza il green pass, mentre a lavorare non posso?'. In effetti, sono domande a cui la politica dovrebbe dare una risposta", continua chef Nappo, sottolineando anche la difficoltà di trovare del personale all'altezza.