Le forze talebane hanno fatto irruzione nel nascondiglio di un affiliato dello Stato Islamico nella capitale afghana e hanno ucciso diversi insorti, poche ore dopo un attentato mortale fuori da una moschea a Kabul. Lo hanno riferito gli stessi talebani. L'attentato di domenica fuori dalla moschea di Eid Gah ha ucciso cinque civili e, sebbene non sia stata avanzata alcuna rivendicazione, i sospetti sono caduti sul gruppo dello Stato Islamico.
L'affiliato locale dello Stato Islamico, noto come Isis-Khorasan, ha già affermato di avere compiuto attacchi contro obiettivi talebani. Il portavoce di questi ultimi, Zabihullah Mujahid, ha riferito che un'unità speciale del suo movimento ha effettuato domenica un'operazione contro esponenti dell'Isis nel 17esimo distretto di Kabul.
"La base dell'Isis è stata completamente distrutta e tutti i combattenti all'interno sono stati uccisi a seguito di questo attacco decisivo e riuscito", ha confermato Mujahid.
L'attentato di domenica è stato l'attacco più mortale da quando i talebani hanno preso il controllo dell'Afghanistan con la caotica partenza delle ultime truppe statunitensi il 31 agosto. Il gruppo dello Stato Islamico aveva rivendicato l'attentato del 26 agosto che ha ucciso più di 169 afgani e 13 militari statunitensi fuori dall'aeroporto di Kabul, dove migliaia di persone stavano cercando di raggiungere i voli per sfuggire al dominio dei talebani.