A Sanremo quindici persone sono state condannate in primo grado per truffa ai danni dello Stato e violazione della Legge Brunetta sul pubblico impiego. Gli imputati erano accusati dell'infedele timbratura del cartellino e di essersi assentati senza giustificazione durante l'orario di lavoro. Le pene vanno dagli 8 mesi a 3 anni e 7 mesi. Una sola persona è stata assolta per la "tenuità del fatto".