La Digos di Roma e la Polizia Postale, su ordine della Procura, stanno effettuando perquisizioni personali e informatiche nei confronti di 4 persone indagate in varie città che avrebbero avuto un ruolo significativo nella campagna d'odio, veicolata sul web, contro Draghi e Mattarella. Nel mirino frasi negazioniste e no vax che insultavano e minacciavano il premier, il presidente della Repubblica e il ministro Speranza per le misure anti Covid.