Roccia da spettacolo: i villaggi e gli edifici più “rupestri” del mondo

CHIESA SANTA MARIA D’IDRIS, Matera – Questa incantevole chiesa rupestre è uno dei luoghi più visitati nei Sassi di Matera. E’ interamente scavata in un costone roccioso nel centro del Sasso Caveoso: il nome Idris deriva dal greco Odigitria, che significa “colei che mostra la via”, oppure dall'acqua che sgorgava da quella roccia. 

TEMPIETTO DEL VALADIER, Genga,   Marche - Un incantevole tempietto di forma ottagonale in stile neoclassico, fatto costruire da Papa Leone XII su progetto dell’architetto Giuseppe Valadier dal quale il piccolo edificio prende nome: fin qui niente di strano, se non che il piccolo edificio sorge all'interno di una grande grotta, inserita nel sistema di anfratti carsici delle Grotte di Frasassi. 

VILLA MALAPARTE, Capri - A questa meravigliosa villa, abitazione privata, non difetta di certo il panorama: la casa sembra sorgere direttamente da un grande e irto scoglio proteso sul mare nel quale è perfettamente inserita.  È stata ideata da Curzio Malaparte ed è considerata uno dei capolavori dell'architettura moderna, come esempio di integrazione tra modernità razionalista e ambiente naturale.

ARGUEDAS, Navarra, Spagna - Questa antica città, situata tra Pamplona e Saragozza, era probabilmente già abitata nel 1400 a.C. ed è stata un avamposto romano. Il borgo, oggi abitato da contadini e allevatori, conserva ancora le mura e le antiche grotte, con resti del castello e della cittadella nella roccia. Negli anni Quaranta del secolo scorso erano ancora abitate 52 grotte, oggi aperte e visitabili. 

SETENIL DE LAS BODEGAS, Cadice, Spagna - Un pittoresco borgo molto visitato dai turisti e nello stesso tempo importante testimonianza del passato. Qui la popolazione non ha mai abbandonato le medesime case nel corso dei secoli, facendole arrivare fino a noi con architetture e  arredi contemporanei. Casette dalle mura bianche, rincantucciate sotto la roccia e sotto costoni di pietra. Oggi le intercapedini di grotte naturali ospitano persino bar e ristorantini.

GÖREME, Cappadocia, Turchia - Qui si trovano dimore rupestri tra le più celebri al mondo, accanto alle quali sorgono le particolari e celebri formazioni di roccia chiamate "Camini delle fate". Devono il loro none alla leggenda secondo cui i massi che sormontano queste pittoresche piramidi di terra furono posate da entità magiche.   

CLIFF PALACE, Mesa Verde, USA - Questo complesso di case preistoriche, costruite sotto la roccia e chiamato Cliff-dwelling, è situato in un'area naturale protetta del Colorado, nella contea di Montezuma. Oggi compreso nell'elenco dei patrimoni dell'Umanità Unesco, ha come suo punto di massimo interesse il Cliff Palace, visitato ogni anno da circa mezzo milione di persone.  

PETRA, Giordania – È un famoso sito archeologico nel deserto sudoccidentale della Giordania. I primi insediamenti risalgono al 300 a.C., quando la città divenne capitale del Regno nabateo. Vi si accede pe mezzo di una stretta e spettacolare gola chiamata Al Siq, contiene tombe e templi scavati nelle pareti di arenaria rosa, da cui deriva il suo nome "Città rosa". Il monumento più celebre è Al Khazneh, noto anche come Il Tesoro, un tempio di 45 m di altezza con una facciata decorata in stile greco.

WADI-DHAR PALACE, SANA'A, Yemen - Sana'a è una antica città in cui le abitazioni sono ricavate direttamente all'interno e sopra la roccia. Tra queste il Dar Al-Hajar è uno dei simboli storici dello Yemen. L’edificio è costruito su di una imponente roccia nel villaggio di Souk Al Wadi: non è nota la data di costruzione del castello, ma si suppone che sia uno degli ultimi edifici costruiti prima dell’avvento dell’Islam 

MONASTERO DI SAN GIORGIO IN KOZIBA, Wadi Qelt, Cisgiordania - È stato fondato nell'anno 480 ed edificato su tre livelli sul versante roccioso settentrionale del deserto di Giuda, a pochi chilometri fa Gerico e da Gerusalemme. Dal momento della sua fondazione fino ad oggi è abitato da una comunità di monaci ortodossi. 

VARDZIA, Georgia - Questa antica città-monastero, scavata nel fianco del monte Erusheli nel sud della Georgia, un tempo aveva dimensioni molto ampie con circa seimila celle; era interamente scavata nella roccia per nascondersi alla vista e sfuggire agli attacchi dei Mongoli. Nel 1283 la città rupestre fu distrutta in gran parte da un violento terremoto, ma oggi conserva ancora tremile stanze e l'antico sistema di raccolta dell'acqua: è ancora abitata da pochi monaci ed è visitabile. 

KANDOVAN, Iran   Questo antico borgo, situato nel distretto di Sahand, Shahrestān di Osku, nell'Azerbaigian Orientale, nell’Iran nord-occidentale, è il più grande insediamento in grotta del mondo, Al censimento del 2006, la popolazione del villaggio era di 601 persone divise in 168 famiglie. Il villaggio è costituito da arcaiche abitazioni rupestri scavate all'interno di rocce vulcaniche, tuttora abitate