Greenpeace Australia ha messo il pesciolino Nemo nel frullatore per sensibilizzare contro la cementificazione della Grande barriera corallina. In particolare, gli ambientalisti vogliono fermare lo scarico di tre milioni di metri cubi di terra nell'area da parte del colosso del carbone indiano Adani. L'obiettivo di quest'ultimo � la realizzazione di un nuovo terminal per il trasporto del carbone.
Nemo potrebbe salvare l'habitat dei coralli - Il protagonista del cartone animato della Pixar non � stato scelto per caso. Si tratta in fatti di un pesce pagliaccio, designato da una recente ricerca come il possibile salvatore della barriera corallina. Laddove questo tipo di pesce � scomparso, infatti, la popolazione di alghe � infatti esplosa andando letteralmente a soffocare le barriere coralline.