All'ergastolo negli Stati Uniti

La telefonata di Chico Forti allo Zoo di 105: "Ho tanta rabbia ma ora sento di avere un'intera nazione alle mie spalle"

Su Radio 105, all’interno dello Zoo di 105, è andata in onda una telefonata di Marco Mazzoli a Chico Forti, in carcere negli Stati Uniti dal 2000 quando fu condannato all’ergastolo per omicidio.

© Da video| 18.10 CHICO FORTI, CHE FINE HA FATTO? SRV

La speranza passa anche attraverso una telefonata che arriva dall'altra parte del mondo. In linea, con lo Zoo di radio 105 c'è Enrico Forti, meglio conosciuto come Chico Forti, 62 anni, un ex produttore televisivo e velista italiano, che nel 2000 è stato condannato all'ergastolo per omicidio negli Stati Uniti d'America.

Chico è al telefono con Marco Mazzoli, conduttore dello Zoo e racconta della sua condizione di detenuto negli Usa: “Adesso qui fanno le visite solo per la famiglia diretta, ma appena aprono ci sei, perché tu sei la ragione per la quale adesso l'Italia usa il mio faccione come carta da parati - dice Chico - Marco, se non fosse per te non avrei una nazione alle mie spalle adesso. Te lo dico col cuore, non sono una persona che regala i complimenti, per me sei davvero stato incredibile”.

“Ti sento carico ti sento gasato”, risponde Mazzoli. “Sono limitato in quello che ti posso dire - aggiunge Chico Forti - ma a breve spero di poterti dire di più. C'è una cosa che ti voglio chiedere Marco della quale vorrei che tu fossi parte integrante, la mamma te ne accennerà quando ti chiamerà. Ti farà piacere”.

“A me basta averti un giorno su una tavola da surf insieme, quello sarà il regalo più bello della mia vita - incalza emozionato il conduttore - perché tu verrai fuori da quel posto. Te lo posso giurare”. L'ultima frase di Chico, Forti è un insieme di speranza e paura: “Ho tanta rabbia e rancore ma ci sono anche i lati positivi e sento di avere un'intera nazione alle mie spalle