Opel lancia la seconda generazione del Suv Grandland e gli dona un sostanziale aggiornamento dei contenuti hi-tech. Debutta ad esempio il “Vizor”, il frontale realizzato con un materiale composito vetrato che protegge la zona anteriore e i sensori dei vari ausili elettronici (ADAS), oltre ai 168 Led dei fari attivi IntelliLux Led Pixel.
Dopo il nuovo Mokka, il frontale Vizor sta via via esordendo su tutti i modelli della Casa tedesca, ora in Stellantis. Lungo 4 metri e mezzo, Grandland perde nel nome la “X” del modello precedente, ma acquista in personalità. Frontale “Vizor” a parte, ecco la specifica verniciatura in nero lucido per i paraurti e i pannelli laterali, con il sottoscocca in nero lucido o silver. Il Suv è anche il primo modello Opel a essere dotato del Night Vision, il sistema di visione a infrarossi che rileva oggetti nel buio fino a 100 metri.
Lʼupgrade in fatto di sicurezza è stato davvero significativo, tanto da comprendere il sistema “Highway Integration Assist” che mantiene la distanza rispetto al veicolo che precede e integra la frenata automatica di emergenza, attivando in automatico la marcia “Stop & Go”. Tra gli altri ADAS, il sistema che riconosce i segnali stradali e li proietta sul display, il Cruise Control con limitatore di velocità e la funzione di parcheggio assistito con retrocamera.
La gamma motori comprende il 1.2 benzina da 130 CV e il 1.5 diesel sempre da 130 CV, ma cʼè anche una doppia soluzione Hybrid plug-in con motore 1.6 turbo benzina e motore elettrico: la versione a trazione anteriore eroga 224 CV di potenza complessiva, la Hybrid4 4x4 eroga 300 CV. Viaggiando in modalità esclusività elettrica, lʼautonomia arriva fino a 65 km a zero emissioni. Un portento la versione Hybrid4, che accelera da 0 a 100 km/h in appena 6,1 secondi e raggiunge la velocità massima di 235 orari. Nelle concessionarie italiane arriverà il mese prossimo, con una forbice di prezzi che va da 29.350 a 53.300 euro, incentivi esclusi.
Nello speciale motori anche la nuova Opel Grandland