FOTO24 VIDEO24 2

Vandalizzato il murale dedicato alla Carrà, TvBoy lo rifà: "Il sorriso di Raffa contro gli ignoranti"

Dopo le scritte omofobe è stata realizzata a Barcellona un'altra opera realizzata sempre dallo street artist Salvatore Benintende

Dopo che i vandali a Barcellona hanno imbratto un murale dedicato a Raffaella Carrà con frasi omofobe facendo indignare Spagna e Italia, su una delle vie principali, Paseig de Gracia, è apparso un altro omaggio in onore della conduttrice italiana dopo la sua morte. Un'altra opera realizzata sempre dallo street artist Salvatore Benintende (noto con lo pseudonimo di Tvboy).

"Il sorriso è la nostra arma più forte - scrive l'artista su Instagram - Non c’è messaggio migliore di un sorriso per rispondere all’ignoranza e alle offese. E quello di Raffaella ha una potenza immensa. Dopo le squallide scritte apparse sull’opera dedicata a Raffaella Carrà e installata a Barcellona, ecco la risposta agli omofobi e a coloro i quali non hanno ancora compreso il significato della parola libertà. Di espressione, di essere ciò che si vuole, di pensiero. Quest’opera è la risposta a chi ha provato a deturpare un messaggio positivo e di speranza. La dedico a tutti coloro che credono in questi valori per cui Raffaella è stata apripista in ogni angolo del pianeta".

Addio a Raffaella Carrà, la notizia in Spagna (dove era amatissima) e in Sudamerica

1 di 8
2 di 8
3 di 8
4 di 8
5 di 8
6 di 8
7 di 8
8 di 8
Raffaella Carrà era famosissima non solo in Italia ma anche in Spagna, dove è una delle donne più amate della televisione. Per questo, la sua morte è diventata una delle principali news di molti siti: da El Mundo a El País fino a La Vanguardia. La notizia rimbalza anche in Sudamerica, dove la cantante era molto famosa. Il Clarín ricorda l'artista che "ha reso popolari successi indimenticabili come 'Hot, Hot' o 'Devi venire al sud'". E riporta la testimonianza dell'amico Franco Simone: "Devo confermare con molto dolore che è così, sono devastato". "La regina italiana che negli anni '70 e '80 è entrata a far parte del panorama argentino al suono di '03-03-456', è morta all'età di 78 anni" aggiunge il Clarín, ricordando anche la sua amicizia con Diego Armando Maradona. La notizia è tra quelle di apertura anche de La Nación, che cita le parole dell'annuncio di Japino: "Raffaella ci ha lasciato. È andata in un mondo migliore, dove rimarranno per sempre la sua umanità, la sua risata inconfondibile e il suo talento straordinario", riporta la testata argentina.

TI POTREBBE INTERESSARE:

Espandi