Nella chiesa "c'è chi si ostina a prendere il posto di Dio, pretendendo di modellarla sulle proprie convinzioni culturali e storiche". Lo ha detto Papa Francesco nel corso dell'udienza in Vaticano. In questo modo, secondo il Pontefice, la chiesa è "costretta a frontiere armate, a dogane colpevolizzanti, a spiritualità che bestemmiano la gratuità dell'azione coinvolgente di Dio".
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