Luigi Di Maio, Roberto Fico e Virginia Raggi sono stati eletti membri del Comitato dei Garanti del M5s. La sindaca di Roma si piazza prima con 22.289 preferenze. In seconda posizione Roberto Fico con 11.949 voti, seguito da Luigi Di Maio con 11.748 clic. "Grazie di cuore a tutti, un'altra tappa raggiunta insieme. Avanti con unità e determinazione in questo nuovo corso con Giuseppe Conte. Il M5s c'è", scrive su Facebook il ministro degli Esteri.
"Un ringraziamento anche ai componenti uscenti del Comitato di Garanzia Vito Crimi, Roberta Lombardi e Giancarlo Cancelleri, che hanno portato avanti il loro incarico con grande impegno", aggiunge Di Maio.
Raggi: "Fiera di svolgere questo ruolo" "Grazie all'Assemblea degli Iscritti del Movimento 5 Stelle per avermi votata nel Comitato di Garanzia. Sono fiera di svolgere questo ruolo che ricoprirò con impegno e determinazione. Insieme, andiamo.AvantiConCoRAGGIo". Lo scrive su Twitter la Raggi.
Il nuovo triumvirato Quarantuno giorni dopo la proclamazione dell'ex premier a presidente, il M5s si dota infatti di un nuovo Comitato di Garanzia. Utilizzando la piattaforma telematica Skyvote gli iscritti pentastellati hanno decretato l'elezione dei tre membri che per i prossimi quattro anni (lunghezza della durata del mandato) dovranno sovrintendere "alla corretta applicazione delle disposizioni dello Statuto".
Il nuovo triumvirato sarà chiamato, tra le altre cose, a decidere in ordine alla sussistenza o perdita dei requisiti per l'iscrizione al Movimento, ad esprimere il parere sulla compatibilità con i valori e le politiche del Movimento delle candidature a cariche elettive. Soprattutto, l'organismo avrà la possibilità di deliberare all'unanimità la sfiducia al presidente o al garante. Dettaglio non di poco conto, però, è che a proporre la rosa di nominativi tra cui scegliere è stato proprio Beppe Grillo.
Gli altri nomi Nei giorni scorsi oltre ai nomi di Di Maio, Fico (entrambi decisivi nella ricucitura del rapporto tra Conte e Grillo quando la scissione del Movimento sembrava a un passo) e della sindaca di Roma che punta al bis, IL GARANTE aveva segnalato anche quelli di Tiziana Beghin (3.112 preferenze), Andrea Liberati (3.727) e Carla Ruocco (3.474). Per ogni iscritto certificato abilitato al voto (alla fine hanno hanno partecipato 30.073 aventi diritti) è stata garantita la possibilità di esprimere fino a due preferenze, una per genere. Nella seduta di insediamento l'organismo sarà adesso chiamato a eleggere nel proprio seno il presidente del Comitato di Garanzia, cui spetta la convocazione e la fissazione dell'ordine del giorno dei lavori.
La votazione online è stata indetta anche per la nomina di un membro del Collegio dei probiviri, e l'esito non ha riservato sorprese, con Riccardo Fraccaro eletto con 21.097 preferenze (l'altra candidata, Grazia Di Bari, ne ha ricevute 8.976). La votazione per decidere la destinazione delle restituzioni dei portavoce parlamentari del M5S è stata invece rinviata a data da destinarsi "al fine di permettere una corretta e adeguata valutazione dell'ingente numero di proposte pervenute".