Sharon Stone, donati gli organi del piccolo River: "Ha salvato la vita a tre persone"
L'attrice è tornata a parlare del bambino morto lo scorso 30 agosto durante un'intervista a People
Intervistata da People, Sharon Stone è tornata a parlare di suo nipote River di undici mesi, morto il 30 agosto. L’attrice ha rivelato che gli organi del piccolo sono stati donati ad altri due bambini e a un 45enne, un gesto di altruismo ma anche consolatorio: "Il mio nipotino ha salvato la vita a tre persone. Niente più di questo aiuta la nostra famiglia a sopportare la sua tragica morte, dandoci un po' di pace".
Figlio di Patrick Stone, fratello minore di Sharon, il bimbo era stato trovato in gravi condizioni nella culla e, trasferito d'urgenza al pronto soccorso, gli era stato diagnosticata una insufficienza multiorgano. L'attrice, che era a Venezia per un evento di Dolce&Gabbana, era rientrata negli Stati Uniti perché la situazione era precipitata.
Sharon Stone aveva postato poi su Instagram una foto del bimbo intubato raccontando il dramma che stava vivendo ("Ci serve un miracolo" aveva scritto su Instagram chiedendo ai suoi fan di pregare per il piccolo), e aveva dato la notizia della morte con un altro post, con un video del piccolo che gioca felice.
Il dramma di Sharon Stone: morto il nipotino River
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