"L'obiettivo è quello di massacrarmi, demoralizzarmi, togliermi un po' di energie". Diletta Leotta, ospite a "Buoni o Cattivi" parla della sua vita, del rapporto con i suoi hater e soprattutto dei problemi legati all'invasione della sua privacy. Per la conduttrice chi si interessa morbosamente alla sua vita privata, ai suoi legami sentimentali probabilmente vorrebbe farla apparire come "una donna facile". "Ma non importa - spiega Leotta - lo dico a tutte noi, anche se una donna è facile ma cosa importa? Siamo libere di essere come ci pare e di fare quello che ci pare". "Sarebbe bello se un giorno - si augura la conduttrice - si iniziasse a pensare che le donne sono davvero libere di fare quello che vogliono, proprio come un uomo, senza giustificarsi".
La morbosità, l'invadenza di chi si insinua nella sua vita privata, secondo Leotta "massacra anche la sua professionalità". "L'attenzione, spesso, - considera - si sposta su degli aspetti futili, che non dovrebbero creare notizia, che non sono rilevanti perché sono cavoli miei". La conduttrice si riferisce anche alle immagini scattate all'interno della sua abitazione attraverso un drone. "È reato, non mi sento più libera dentro casa - fa sapere - sto cambiando casa perchè la situazione è invivibile, è impegnativo non sentirsi liberi in casa propria", conclude.