Numerose ordinanze cautelari in carcere sono state eseguite in Veneto e Friuli Venezia Giulia in un blitz contro la mafia. Gli arrestati devono rispondere di diversi episodi di estorsione aggravata dal metodo mafioso, per avere costretto con minacce molti commercianti ambulanti friulani e veneti a non esercitare la propria attività imprenditoriale al fine di impedire lo svolgimento di una nota manifestazione fieristica a Bibione (Venezia).