Scambio di tac, muore paziente
Bologna: errore prima di intervento
Una donna di 54 anni è morta al policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna dopo che, due giorni fa, era stata sottoposta a un intervento di asportazione di un rene. Per errore le erano state attribuite le radiografie digitali di un'altra paziente, con la stesso cognome, sottoposta al medesimo esame. A dare la notizia è stata l'azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna. La Procura ha aperto un'inchiesta.
La direzione sanitaria parla di "drammatico errore", esprimendo "profondo rincrescimento per quanto è accaduto". Il chirurgo, quando l'intervento era già in fase avanzata, si legge in un comunicato diffuso all'azienda ospedaliera, ha notato una forte discrepanza tra il referto radiologico e l'immagine, in base alla quale era stato deciso l'intervento. L'operazione è stata poi portata a termine. La paziente stessa e i familiari erano stati subito informati dell'errore. Giovedì mattina, improvvisamente, la donna è morta.
L'ospedale, oltre a segnalare il fatto alla Procura, ha avviato anche un'indagine interna per individuare le responsabilità. Dopo quanto accaduto, fanno sapere i vertici della struttura, si sta valutando la possibilità "di revisionare il sistema e le procedure che gestiscono le immagini radiologiche digitali".
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