Papa Francesco ha incontrato, nel Museo delle Belle Arti di Budapest, il primo ministro Viktor Orban e il presidente della Repubblica d'Ungheria, Janos Ader, con il segretario di Stato Pietro Parolin e il ministro degli Esteri vaticano, Paul Gallagher. L'incontro, si apprende, è durato all'incirca 40 minuti. Il viaggio in Ungheria è il primo del Pontefice dopo l'intervento.
L'incontro di Francesco a Budapest con il presidente della Repubblica d'Ungheria Janos Ader, con il primo ministro Viktor Orban e il vice primo ministro Zsolt Semjen "si è svolto secondo il programma previsto, in un clima cordiale", comunica la Sala stampa vaticana. Erano presenti, con il Pontefice, anche il card. Pietro Parolin, segretario di Stato, e mons. Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.Tra i vari argomenti trattati, "il ruolo della Chiesa nel Paese, l'impegno per la salvaguardia dell'ambiente, la difesa e la promozione della famiglia". Papa Francesco ha anche voluto fare una battuta nel primo viaggio post operazione: "Scusatemi di aver pronunciato il mio discorso seduto. Non ho 15 anni".

Il Pontefice: "L'antisemitismo serpeggia ancora, è una minaccia che va spenta" - Durante l'incontro con il Consiglio ecumenico delle Chiese e alcune comunità ebraiche, il Santo Padre è tornato ad affrontare il tema dell'antisemitismo, che "serpeggia ancora ed è una miaccia che va spenta. Ogni volta che c`è stata la tentazione di assorbire l`altro non si è costruito, ma si è distrutto, così pure quando si è voluto ghettizzarlo, anziché
integrarlo". Papa Francesco ha ripreso l'immagine del Ponte delle Catene, che collega le due zone simbolo della capitale ungherese, Buda e Pest: "Non le fonde insieme", ha commentato, "ma le tiene unite. Così dovrebbero essere i rapporti tra di noi".
Orban al Papa: "Non lasciare che l'Ungheria cristiana perisca" - "Ho chiesto a Papa Francesco di non lasciare che l'Ungheria cristiana perisca". E' quanto ha scritto su Facebook il primo ministro ungherese Viktor Orban, dopo il suo incontro a Budapest con il Santo Padre.
Papa Francesco "saluta" Alitalia - "Buongiorno a tutti", "grazie per la compagnia": "Questo volo ha un po` il gusto del congedo, perché ci lascia il Maestro delle cerimonie: è l`ultimo viaggio, perché è diventato vescovo. Poi ci lascia l'Alitalia… Tanti congedi, ma riprendiamo i viaggi e questa è una cosa molto importante, perché andremo a portare la parola e il saluto a tanta gente", ha detto Papa Francesco sul volo per Budapest ai giornalisti al seguito.