FOTO24 VIDEO24 2

Violenta tromba d'aria si abbatte su Pantelleria, 2 morti | "Scene apocalittiche"

Il sindaco dell'isola: "Ha colpito case e auto". Il racconto di testimoni e soccorritori

Una violenta tromba d'aria abbattutasi  sull'isola di Pantelleria ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre 9 (2 restano in ospedale, 7 sono stati dimessi). La tromba d'aria, secondo quanto riferito dai soccorritori, ha investito in pieno una decina di automobili e si è abbattuta all'improvviso intorno alle 18 del 10 settembre nella zona che va tra Campobello e Cala Cinque Denti.

La tromba d'aria è stata talmente violenta che le due vittime, che erano a bordo delle loro auto, sono state scaraventate fuori dagli abitacoli: una è stata ritrovata riversa su un muretto, l'altra a terra. Si tratta di Giovanni Errera, di 47 anni, vigile del fuoco in servizio sull'isola, e di un pensionato di 86 anni, Francesco Valenza. Anche i feriti sono stati coinvolti in incidenti stradali provocati dalla tempesta. Il sindaco ha proclamato per sabato il lutto cittadino.

Il sindaco: coinvolte case e auto Il sindaco dell'isola, Vincenzo Campo, che sta seguendo e coordinando le operazioni di soccorso, spiega che la tromba d'aria "ha coinvolto case e anche diverse auto". L'elisoccorso del 118 non è potuto partire da Lampedusa a causa delle condizioni climatiche: sulla Sicilia si è infatti abbattuta un'ondata di maltempo e per sabato il dipartimento della Protezione civile aveva già diffuso un'allerta meteo.

Tromba d'aria su Pantelleria: morti e feriti

1 di 16
2 di 16
3 di 16
4 di 16
5 di 16
6 di 16
7 di 16
8 di 16
9 di 16
10 di 16
11 di 16
12 di 16
13 di 16
14 di 16
15 di 16
16 di 16

I soccorritori: una scena apocalittica "Quella che si è presentata ai nostri occhi è stata una scena apocalittica". È quanto ha raccontato un soccorritore del 118. La tromba d'aria e' arrivata dal mare e in pochi secondi ha trascinato in un vortice case e auto che stavano percorrendo la strada perimetrale dell'isola.

Un testimone: "Sembrava un tornado" Pino Guida, che abita sull'isola in contrada Karuscia, a poco meno di un chilometro da dove la tempesta ha seminato morte e distruzione, ha raccontato che la tromba d'aria è stata "qualcosa di davvero anomalo per la nostra isola. Tutto è successo in un momento". L'uomo ha riferito che "dall'intensità della pioggia sembrava come un tornado che venisse dal mare: da casa non riuscivamo a uscire, tanto era forte il vento. A un certo punto è andata via anche la luce e a quel punto abbiamo pensato che la tromba d'aria aveva provocato danni seri, anche se non potevamo immaginare ci fossero anche delle vittime".

"La mia casa sventrata" Mario Valenza, che abita in contrada Campobello, racconta che "casa mia è stata sventrata, il tetto e le porte non ci sono più". L'uomo, la cui abitazione è stata investita in pieno dalla tromba d'aria, non era in casa: "Dentro c'era solo Assian, il mio pastore maremmano. Lui si è salvato perché, per la paura, si è nascosto sotto il letto, scampando così alla furia del vento e dell'acqua".

Il cordoglio di Musumeci Il presidente della Sicilia, Nello Musumeci, si è detto "vicino alle famiglie così improvvisamente colpite negli affetti più cari".

Espandi