Nel corso delle perquisizioni di nei confronti del gruppo di No Vax che stava progettando azioni violente, soprattutto per la manifestazione di sabato prossimo a Roma, sarebbero state trovate armi, come coltelli e bastoni. Secondo la Digos le "azioni violente" che stavano programmando i No Vax che si facevano chiamare "guerrieri" su Telegram erano "tese a condizionare la politica governativa in tema di campagna vaccinale".