Tre persone hanno perso la vita in incidenti sul lavoro nella giornata di mercoledì 8 settembre. Due lavoratori sono morti in Toscana: si tratta di un operaio 55enne che è rimasto schiacciato da due lastre di marmo in un laboratorio a Pietrasanta, in Versilia; e di un agricoltore di 73 anni che è deceduto mentre potava un albero in un'azienda agricola nell'Aretino. La terza vittima, di 59 anni, lavorava in un cantiere della metropolitana di Napoli.
L'incidente in Versilia - Travolto da due lastre di marmo. E' morto così l'operaio che lavorava in una ditta di lavorazione dei marmi di Pietrasanta, comune della Versilia in provincia di Lucca. L'incidente mortale sul lavoro, riferiscono qualificate fonti sanitarie, è avvenuto all'interno dell'azienda "2 P Trading srl", lungo la via Aurelia. Sul posto, oltre alle forze dell'ordine che devono chiarire la dinamica dell'incidente, sono intervenuti i soccorritori del 118 con un'automedica e gli operatori della Prevenzione Igiene e Sicurezze nei luoghi di lavoro.
L'incidente nell'Aretino - E' invece caduto da un albero facendo un volo di sei metri il 73enne che nell'Aretino stava potando i rami. L'incidente è accaduto in un'azienda agricola di Castiglion Fiorentino (Arezzo). Sul posto sono arrivate automedica ed ambulanza del 118. I sanitari hanno effettuato tutte le operazioni per rianimare il paziente ma il 73enne è deceduto. I carabinieri e la polizia municipale, vista la dinamica e il luogo dell'incidente, e su disposizione del pm Elisabetta Iannelli hanno chiesto l'intervento degli ispettori Asl.
L'incidente a Napoli - A Napoli un uomo di 59 anni è morto nel cantiere della metropolitana. Era un dipendente della società che si sta occupando dei lavori, era sposato e aveva due figli. L'incidente sarebbe avvenuto nel nuovo tratto fra Capodichino e il Centro direzionale. Stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato trovato dai colleghi nel fossato della banchina dei treni, ma sarebbe morto poco dopo in ospedale. A darne notizia i sindacati della città.