divisioni nella maggioranza

Salvini: "Ho parlato con Draghi, escludo che venga discusso l'obbligo vaccinale" | Sul Green pass "nessuna estensione"

Per il leader della Lega l'obbligatorietà "aumenterebbe i dubbi". Giuseppe Conte che non esclude la stretta e chiede al Carroccio di chiarire la sua posizione. La Camera respinge l'emendamento sull'esenzione per gli under 18

"Ho parlato con il presidente Draghi, non risulta nessuna estensione di Green pass a tutti i lavoratori del pubblico e del privato e questo mi conforta". Lo ha detto Matteo Salvini in visita al Salone del Mobile di Milano. "Sull'obbligo vaccinale - ha aggiunto il leader della Lega - escludo che si arrivi a discuterlo". Intanto la Camera respinge l'emendamento di Fdi sull'esenzione del passaporto vaccinale per i minorenni. 

"Siamo pronti a discutere di tutto, se qualcuno vuole inserire l'obbligo vaccinale deve anche inserire il risarcimento per eventuali danni. L'obbligo avrebbe il risultato contrario: spaventerebbe e aumenterebbe i dubbi", ha aggiunto.

Su Letta, che lo ritiene "inaffidabile" per il governo, ha liquidato la questione rispondendo: "Da oggi non intendo più rispondere al segretario del Pd, alle sue polemiche e ai suoi insulti".

Conte: "Non escludiamo l'obbligo vaccinale" Di diverso avviso il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. "Non escludiamo affatto l'obbligo vaccinale", ha affermato l'ex premier, secondo cui però il Green pass è già una misura corretta, poiché "è uno strumento a portata di mano" per completare la campagna vaccinale. Conte ha poi ribadito la propria lealtà all'esecutivo Draghi: "Il M5s non pone condizioni, ha accettato di collaborare positivamente e stiamo dando una mano al Paese e alla comunità".

Conte chiede chiarimento alla Lega - Vista la distanza delle posizioni, Giuseppe Conte chiede espressamente che il Carroccio esca allo scoperto sul Green pass: "La Lega chiarisca la sua posizione perché su questo non si può scherzare. Nel giro di poche settimane la Lega ha adottato tre posizioni differenti, approvazione in Cdm, astensione e voto contrario in commissione e aula". Una richiesta, spiega l'ex premier,  "senza polemiche perché l'interesse e il bene comune vien prima di tutto". Secondo Conte, infine, "Fratelli d'Italia ha fatto un'altra scelta non si è voluta assumere la responsabilità della salvezza del Paese quindi può dire tutto e il contrario di tutto, ma la Lega che ha assunto una responsabilità deve essere conseguente". 

Respinto emendamento Fdi su esenzione per gli under 18 - Nel frattempo la Camera ha respinto l'emendamento di Fdi al dl Covid sull'esenzione del Green pass per i minorenni. L'emendamento, su cui c'era parere contrario del governo, è stato votato anche dalla Lega: lo si è visto dal tabellone della votazione. "Voti favorevoli largamente inferiori alla maggioranza assoluta. Molti evidentemente si sono vergognati e sono usciti per non votare. Rimane solo prossimo emendamento a scrutinio segreto", ha commentato il leghista Claudio Borghi.