Svolta nel caso di Britney Spears. Il padre ha presentato una richiesta per mettere fine alla custodia legale degli asset della figlia, che controlla da 13 anni. "Come ha più volte ripetuto, Jamie Spears vuole il meglio per sua figlia. "Se Britney vuole mettere fine alla custodia e ritiene di poter gestire la sua vita, allora è giusto che abbia una chance", si legge nella documentazione depositata in tribunale e riportata dai media americani.
Jamie Spears ha mantenuto il controllo del patrimonio della popstar da quando nel 2008 era stata colpita da una grave crisi nervosa e ricoverata per due volte in ospedale (le sue foto con la testa rasata avevano fatto il giro del mondo). Da tempo Britney ha ingaggiato una battaglia legale per ottenere che il padre non gestisca più le sue finanze e la sua vita privata, per farlo destituire dal ruolo legale nella conservatorship che gli permette di prendere decisioni per conto della figlia.
A giugno Britney era tornata a parlare (virtualmente) in tribunale, alla Superior Court di Los Angeles, dicendo che non voleva altre perizie psichiatriche e chiedendo di essere libera. "Voglio sposarmi e avere un bambino. Volevo farmi togliere la spirale e avere un bambino, ma i miei tutori non me lo fanno fare perché non vogliono che abbia un bambino. Merito di avere una vita", aveva spiegato la cantante, che compirà 40 anni a fine anno.