FOTO24 VIDEO24 2

Pordenone, 769 giorni di assenza in tre anni: prof indagato

Secondo quanto ricostruito, nei periodi di assenza il docente prestava consulenze aziendali

IPA

In tre anni ha collezionato 769 giorni di assenza, giustificati attraverso certificati medici e congedi parentali. Ora, un professore  47enne residente in Sicilia, in servizio temporaneo a Pordenone, è indagato per truffa ai danni dello Stato e certificazioni false. L'indagine è stata condotta dalla Guardia di Finanza che ha scoperto come l'uomo, durante i periodi di assenza, prestasse consulenze aziendali.

Il docente è stato segnalato alla Corte dei Conti per un presunto danno erariale di 110mila euro. Le verifiche condotte, anche attraverso acquisizioni documentali ed escussioni testimoniali, hanno permesso di accertare come l'uomo, per svolgere i propri incarichi extra scolastici, non solo non avesse ottenuto la preventiva, obbligatoria, autorizzazione dall'Amministrazione di appartenenza, ma avesse omesso di dichiarare agli Enti e società presso i quali avrebbe svolto la sua attività professionale di essere dipendente pubblico. 

Nei periodi di assenza "certificata" da scuola - poi risultati illegittimi - il soggetto ha percepito le previste indennità. Il Gip, su richiesta della Procura della Repubblica, ha già emesso un provvedimento di sequestro preventivo di 13mila euro corrispondenti alle indennità (di malattia o per congedo parentale) anticipate dall'Amministrazione di appartenenza, per conto dell'Inps, e illecitamente percepite dal professore. Provvedimento che è stato confermato anche da parte del Tribunale del Riesame. 

Respinto lo spostamento delle indagini - Il prof abita in provincia di Agrigento, dove il suo legale avrebbe voluto spostare le indagini. A luglio, il collegio presieduto dal giudice del Tribunale di Pordenone, Alberto Rossi, ha rigettato l'istanza: l'inchiesta resta in Friuli e la somma sotto sequestro. 

Il docente è stato in servizio dal 2016 al 2019 all'istituto tecnico industriale "Kennedy" di Pordenone, dove insegnava Matematica applicata. Le Fiamme Gialle hanno ricostruito gli spostamenti del docente durante le assenze e, incrociando dati riferiti a pedaggi autostradali o prenotazioni alberghiere, hanno scoperto che mentre era in malattia o congedo parentale andava a fare consulenze in altre località italiane.

Tra le diverse società per le quali ha prestato servizio ce n'è anche una del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio, dalla quale ha ottenuto quasi 40mila euro. Da quanto si apprende, in passato ha svolto anche importanti incarichi amministrativi nella città dove risiede.

Espandi