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Understatement Milano. La moda minimal si veste di sostanza

Abbigliamento Made in Italy dallo stile unico e sofisticato in edizione limitata

Understatement Milano è il brand moda lanciato dal noto imprenditore milanese Paolo Salluzzi, Founder e Ceo, e Matthias Tarozzo, Creative Director e Brand Manager. Allure urban, linee pulite ed essenziali, colori neutri, tessuti ricercati, artigianalità 100% Made in Italy: ecco il comune denominatore delle collezioni della nuova griffe, che mira a proporre una vera e propria filosofia di vita, nella quale l’apparenza cede il passo alla sostanza. Uno stile sobrio che conquista per l’eccellenza della manifattura, il pregio dei materiali, la cura dei dettagli

Understatement Milano. La moda minimal si veste di sostanza

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Protagonisti indiscussi i capi: giacche e pantaloni in denim, t-shirt basic e a taglio vivo, felpe e shorts, genderless, timeless, che non si piegano al rigido alternarsi delle stagioni.

Una visione minimalista che trova la sua espressione nel pensiero dell’architetto tedesco Ludwig Mies van de Rohe “Less in more”, meno è meglio… e anche di più!


Quando e com’è nato il brand Understatement Milano? Come mai la scelta di questo nome?

Il brand è nato circa un anno fa, quando abbiamo deciso di proporre la nostra idea di moda racchiusa nel nome stesso della nostra label: Understatement, ovverosia l’intenzione di proporre uno stile sobrio, dall’allure urban, senza ostentazione, che vada dritto al punto, e Milano, che non è solo la città di nascita del marchio, ma anche il luogo in cui l’understatement è da sempre coltivato con sapienza ed eleganza. Understatement Milano per noi è un vero e proprio stile di vita, una filosofia, un modo di essere, attraverso il quale «meno si dice, più si afferma».

Quali sono le cifre stilistico-distintive dei vostri capi? 

Protagonisti delle nostre collezioni sono i capi, realizzati con la massima cura, il cui fit insiste su un concetto di genderless, che va oltre la rigida distinzione tra menswear e womenswear e si nutre di una pallette di colori neutri come il bianco, il nero, il blu e il khaki. Giacche e pantaloni in denim, t-shirt basic e a taglio vivo, felpe e shorts… tutto parla un lessico apparentemente semplice, ma dietro al quale si cela un’attenzione estrema per i dettagli e la qualità.

Possiamo parlare di una moda che sottrae anziché aggiungere? 

La nostra è un’idea di moda fatta di sottrazione, che lascia parlare la sostanza, il contenuto, e che si manifesta attraverso le linee pulite, uno stile essenziale, i tessuti pregiati e i capi ricercati, confezionati in Italia dai migliori artigiani. 

Che importanza assume, quindi, l’artigianalità Made in Italy nell’ambito della vostra produzione?

Assolutamente primaria! Abbiamo scelto di affidare la produzione esclusivamente ai migliori artigiani della Lombardia, della Toscana e della Campania, all’insegna del vero Made in Italy. 

Quale attenzione dedicate al tema della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente?

Un’attenzione costante. Siamo sempre più sensibili a questo tema e abbiamo scelto di impegnarci in una produzione il più possibile eco-sostenibile. Filati e tessuti vengono scelti con attenzione e cura: preferiamo creare meno capi ma con maggiore qualità e riguardo nei confronti della sostenibilità produttiva e ambientale.  

A quale pubblico vi rivolgete?

Chi sceglie di indossare un nostro capo lo fa perché si rispecchia nella nostra filosofia e nella nostra visione. È quindi un pubblico di età diverse, ma con la stessa sensibilità e passione per una moda fatta di pezzi unici e di tessuti pregiati.

Per la stagione AI 2021/22 una collaborazione speciale con l’eccellenza sartoriale di MP Massimo Piombo. In cosa consiste questo progetto?

È un progetto bellissimo, di cui andiamo molto orgogliosi. È un vero onore poter collaborare con MP Massimo Piombo, realtà nota per la sua eccellenza creativa e sartoriale. Per la stagione AI 2021/22 presentiamo – insieme –  una collezione di cappotti e maglieria, uomo e donna, in cui lo stile essenziale di Understatement Milano si fonde con l’iconica eleganza, ricerca e anima sartoriale di MP Massimo Piombo, dando vita a qualcosa di veramente unico, soprattutto per la scelta dei filati più pregiati, quali la baby alpaca delle Ande peruviane, il lambswool inglese, il mohair, il morbido cashmere. Fil rouge della collezione: fantasie e tessuti esclusivi, cura meticolosa di ogni minimo dettaglio e manifattura sartoriale, tutta esclusivamente italiana. Un progetto di grande artigianalità, che si sviluppa in una produzione limitata, guidata dalla passione e orientata alla più alta qualità e ricerca. 

Progetti e sogni per il futuro di Understatement Milano?

Vogliamo svincolarci dall’idea di alternanza delle stagioni e puntiamo sui capi continuativi, ma anche sulla creazione di capsule e collaborazioni. Questo ci permette di avere stimoli sempre nuovi e di creare proposte sempre attuali, lasciandoci contaminare da realtà diverse e dalle ultime tendenze, pur mantenendo salda la nostra identità e la nostra filosofia.  
 

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