MILANO DESIGN WEEK 2021

Quando il design moltiplica le connessioni: Interni celebra i 30 anni di Fuorisalone con "Creative Connections"

La mostra-evento va in scena nei cortili dell'Università Statale di Milano e all'Orto Botanico di Brera. Torna anche l'Audi City Lab che quest'anno si sposta in via della Spiga

Interni apre ufficialmente l'edizione 2021 della Milano Design Week e celebra il 30° anniversario del Fuorisalone con "Creative Connections", la mostra evento che trasforma i cortili dell'Università Statale in un museo del design a cielo aperto. In scena alcune tra le più grandi firme dell'architettura e del design, da Michele De Lucchi a Mario Cucinella, da Kengo Kuma a Fabio Novembre, per esplorare e moltiplicare connessioni e relazioni tra persone, idee e progetti provenienti da luoghi e culture diversi.

"La vera vocazione del Fuorisalone è proporre un modello culturale, spettacolare e di mercato, che si traduce sul territorio in performance, installazioni, mostre e, in modo del tutto naturale, in espressioni sperimentali che con gli anni sono diventate parte di uno spontaneo processo di formazione didattica e progettuale”, spiega Gilda Bojardi, direttore di Interni. E' lei che nel 1990 ideò il Fuorisalone e che anno dopo anno l'ha reso l'evento di riferimento per il design e l'architettura internazionali.

“Il bilancio degli ultimi appuntamenti del Fuorisalone ci permette di inquadrarlo storicamente come un'opera corale di cui Interni è uno dei protagonisti assoluti - sottolinea -. Un fenomeno che si pone in modo complementare alla storica manifestazione del Salone del Mobile, assumendo la città come luogo per la diffusione di una cultura che fa del design un fattore di riflessione, di sviluppo e d’incontro. Un modello molto imitato nel mondo ma tutt’oggi ineguagliabile che quest'anno festeggia la sua trentesima edizione".

I tre temi al centro della mostra-evento "Creative Connections" ospita quasi trenta installazioni, design islands, micro-architetture e macro-oggetti, tutti site-specific, che sviluppano tre temi importanti. La "Cura", nella progettazione, nei processi produttivi, nell'utilizzo dei materiali e nella conseguente applicazione dell'economia circolare. La "Sostenibilità" intesa come fare consapevole e come indicazione di metodo, un atteggiamento creativo e produttivo, fondamentale per chi progetta, fa impresa, inventa e sperimenta. E infine la "Mobilità/Velocità", in senso reale e metaforico, riferita ai popoli, al pensiero, allo spazio, ai mezzi di trasporto e alle tecnologie.

I progetti e le installazioni Negli spazi dell’Università, all’interno Cortile della Farmacia, l’installazione progettata da Mario Cucinella accompagna i visitatori in una narrazione visiva dedicata al mondo di Ernesto Gismondi, il fondatore di Artemide, scomparso nel 2020. Bamboo ring: Weaving a Symphony of Lightness and Form dell’architetto giapponese Kengo Kuma, realizzata da Oppo in partnership con London Design Festival, crea relazioni inedite tra suoni e materiali naturali e tecnologici. Condivisione-Connessione-Convivialità è una micro-architettura a torre, alta oltre 8 metri, che anticipa la grande installazione di Whirlpool per il Fuorisalone di Aprile 2022. Il progettista Michele De Lucchi con Amdl Circle ha scelto di realizzarla nel Cortile d’Onore per spingere lo sguardo a salire e allo stesso tempo la mente a riflettere su chi siamo e saremo.

Sempre nel Cortile d'Onore trova spazio un gabbiano con la testa rivolta verso l'alto a guardare il cielo, come se fosse sul punto di spiccare il volo. E' Freedom - firmata da MAD Architects - metafora connessa allo scenario post-pandemico che disegna la nostra contemporaneità. Il prato ospita invece Survival, un progetto di Stefano Giovannoni, un'arca che vuole salvare gli animali e l'uomo in questo momento epocale: su una piattaforma di 10x6 metri si radunano, per mezzo di elevatori meccanici di circa 7 metri, una quarantina tra animali, alcuni anche a grandezza naturale. Marco Nereo Rotelli ha definito il suo Falso Autentico, realizzato per Glo, “la casa dei linguaggi che abbiamo perso”: si entra in un’architettura fatta di terra cruda con l’antica tecnica africana per uscire nel futuro, uno spazio digitale e immersivo. Nel Loggiato Ovest trovano spazio le installazioni omaggio a Nanda Vigo e ad Alessandro Mendini, oltre all’installazione di Fabio Novembre Studio per Perdormire.

Le creazioni all'Orto Botanico e in via della Spiga Creative Connections si completa nelle due sedi dell'Orto Botanico di Brera e dell'Audi City Lab di via della Spiga 26. Nell'oasi di verde stretta tra gli edifici del centro di Milano, Natural Capital, l'installazione progettata dallo Studio Carlo Ratti Associati per Eni, ha lo scopo di accrescere la consapevolezza dei visitatori sul ruolo delle foreste nel contrasto al cambiamento climatico. Nel cuore del quadrilatero della moda, Audi apre un hub dedicato alla ricerca e alla sperimentazione nel campo della mobilità. Lo spazio è trasformato dal Marcel Wanders studio con l’installazione Enlightening the future che racconta in modo emozionale le nuove frontiere della ricerca Audi grazie a un'esperienza immersiva basata sulla luce quale strumento di connessione e di racconto dei suoi progetti di innovazione.