Il Salone del Risparmio, dal 15 al 17 settembre al MiCo di Milano, segna il ritorno delle manifestazioni in presenza e traccia una linea di demarcazione tra vecchio e nuovo modo di concepire e organizzare gli eventi. Un momento dal forte valore simbolico, atteso a lungo da tutta l’industria per avviare la progettazione e la costruzione della normalità post-pandemia. Un traguardo atteso e permesso grazie all'aumento di fiducia sulla fine della pandemia, cresciuto costantemente con l'aumento del numero dei vaccinati. Secondo un sondaggio svolto da Assogestioni, per il 51% degli intervistati l’obbligo del Green Pass accresce infatti la propensione a partecipare in presenza a fiere ed eventi.
Solo per il 7% del campione l'obbligo del Green pass riduce la propensione alla partecipazione in presenza, mentre per il 42% resta invariata.
La sicurezza rappresenta un faro per la macchina organizzativa de Il Salone del Risparmio che ha nell’immediato aggiornato il piano di sicurezza e prevenzione sanitaria approntato per lo svolgimento della kermesse milanese. I varchi di ingresso sono infatti stati ottimizzati per una corretta gestione dei flussi in modo da evitare assembramenti. L’accesso è inoltre consentito solo previa misurazione della temperatura corporea e presentando il Green Pass. Infine è obbligatorio l’utilizzo costante della mascherina.
“Accogliamo sempre con favore qualunque provvedimento volto ad una maggiore garanzia e tutela per operatori e visitatori”, ha dichiarato Jean-Luc Gatti, direttore Comunicazione di Assogestioni. “Siamo pronti e quanto evidenziato dai risultati dei nostri sondaggi mostra la grande attesa per il ritorno degli eventi in presenza e in particolare per il Salone del Risparmio 2021", ha aggiunto.