La polizia Postale sta monitorando in queste ore i canali Telegram legati in particolare ad ambienti dei "No Vax", per vigilare contro la diffusione illegale di contatti privati di persone finite nel mirino di alcuni gruppi, oltre a identificare i responsabili di minacce ed eventuali episodi che possano profilare il reato di istigazione a delinquere.