FOTO24 VIDEO24 2

Terremoto, forte scossa di magnitudo 4.3 in provincia di Palermo

Tanta paura tra la popolazione ma nessun danno segnalato: decine le telefonate ai vigili del fuoco. Il sisma è stato seguito da altre due scosse di lieve entità

ansa

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 4.3 è stata rilevata nel Palermitano, dai sismografi dell'Ingv. Il sisma è stato seguito da altre due scosse più lievi di magnitudo 2 e 2.2. I movimenti tellurici sono stati avvertiti dalla popolazione che è subito scesa in strada. I comuni colpiti entro i 20 chilometri dall'epicentro sono: Lascari, Campofelice di Roccella, Cefalù, Gratteri (si trovano sulle Madonie).

Al momento non si registrano danni, decine le telefonate ai vigili del fuoco. L'epicentro dell'evento sismico più importante è stato localizzato in mare aperto (latitudine 38.12 longitudine 13.89), a una profondità di circa 6 chilometri

Il terremoto ha agitato il risveglio di molti turisti che si trovano a Cefalù e che si sono riversati nelle hall delle strutture alberghiere. Tutti sono poi rientrati tranquillamente nelle camere. "Ho sentito l'armadio ballare", dice il sindaco del comune alle porte delle Madonie, Rosario Lapunzina, che dopo alcune telefonate di controllo si è rassicurato che non ci fossero problemi.

La scossa è stata percepita nella sua intensità soprattutto a Campofelice di Roccella, Lascari e Gratteri. Ma segnalazioni sono arrivate da diversi centri abitati delle Madonie (Isnello, Pollina e Castelbuono) e dai paesi vicini come Tusa sul versante orientale e Termini Imerese su quello occidentale, oltre che a Palermo.

Espandi