Abbronzatura: come far durare il bel colore dell’estate
Possiamo conservare a lungo la tintarella delle vacanze se siamo costanti nella beauty routine
Abbronzatura: i consigli per farla vivere più a lungo
Come fare per conservare il più a lungo possibile il bel colore dorato dell’estate? Qualche accorgimento è d’obbligo perché, lo sappiamo bene, l'abbronzatura ci regala un aspetto più sano e ci fa sentire più belle: nasconde le imperfezioni della pelle, ci regala un aspetto più luminoso e ci fa sentire ancora un po’ in vacanza. Purtroppo, lo sappiamo bene, l’estate è destinata a sparire anche dalla nostra pelle, ma è possibile trattenerla ancora per un po’, grazie a una beauty routine ad hoc.
I PUNTI CARDINE: ESFOLIAZIONE E IDRATAZIONE – Anche se sembra un controsenso, il peeling è un’azione di importanza fondamentale perché elimina lo strato superficiale di cellule morte, responsabili di una patina grigiastra che spegne il nostro colorito, e favorisce la rigenerazione cellulare. Insomma: lo scrub non porta via l’abbronzatura: la melanina si trova negli strati profondi della cute e non ne risente. Sì, dunque senza timore a un peeling settimanale, con prodotti delicati a micro granuli o ai sali minerali. È un’ottima abitudine anche massaggiare delicatamente tutto il corpo una spazzola a setole morbide, per stimolare la circolazione e favorire la rigenerazione cellulare. L’altro punto chiave è l’idratazione: una pelle morbida e ben nutrita conserva più a lungo quel bell’aspetto dorato che abbiamo conquistato con tanto impegno durante le vacanze. Il primo passo è bere a sufficienza: mai come in questo momento vale la regola degli otto bicchieri di acqua al giorno, pari a circa due litri. Oltre a utilizzare regolarmente uno dei numerosi prodotti specifici per lo skin care doposole che si trovano in commercio, ricordiamoci che l’aloe vera è un grande alleato naturale della bellezza della pelle, grazie alle sue proprietà lenitive e idratanti.
I NEMICI – L’acqua calda e i prodotti a base di alcol sono invece i peggiori nemici della nostra tintarella. Se amiamo rilassarci in un bagno caldo serale, cerchiamo di sostituirlo con una doccia tiepida o fresca: il contatto prolungato con l’acqua calda del bagno intacca il film idrolipidico che protegge la pelle e ne favorisce la desquamazione. La doccia risulta invece meno aggressiva e, per un paio di settimane, può essere utile darle spazio nel nostro rituale di rilassamento e di igiene quotidiana. Prestiamo attenzione anche ai detergenti: sono da evitare quelli troppo aggressivi, schiumosi e a formula sgrassante: esistono dei prodotti cosmetici ad hoc, magari a base oleosa, che lavano perfettamente senza portare via l’abbronzatura. Per asciugarci, scegliamo teli di cotone o di fibre naturali, con i quali tamponare delicatamente il corpo senza strofinare troppo in profondità. Evitiamo infine il più possibile il contatto con prodotti che contengono alcol, profumi compresi: l’alcol infatti disidrata la pelle e accelera la desquamazione. Anche il cloro della piscina è nemico della nostra pelle: se amiamo nuotare in vasca, poniamo la massima attenzione nel risciacquare bene il corpo e applicare subito una buona crema idratante alla fine dell’allenamento.
I CAPELLI – Oltre a nutrirli in modo adeguato per rigenerarli dopo lo stress causato da sole, sabbia e tuffi ripetuti nell’acqua del mare, cerchiamo di conservare il naturale effetto schiarente tipico dei raggi solari: chiediamo l’aiuto del parrucchiere per mantenere questo colore luminoso e tipicamente estivo, che illumina tutto il volto e gli conferisce un aspetto piacevolmente “vacanziero”.
IL SOLE C’È ANCORA – Anche se le vacanze sono finite, per conservare l’abbronzatura non c’è niente di meglio che… continuare ad abbronzarsi. I raggi solari sono presenti anche in città, per cui trascorrere il maggior tempo possibile all’aria aperta è una buona strategia per continuare a esporsi al sole. Lunghe passeggiate, sport all’aria aperta, una giornata in piscina o, per chi può, al mare o al lago, sono ottime strategie per prolungare la vita della tintarella.
A TAVOLA – Una corretta e sana alimentazione può aiutarci: i cibi ricchi di betacarotene (come carote, albicocche e in generale i cibi di colore arancione) e di licopene, tra cui i pomodori, anguria e frutti di bosco, sono ottimi alleati della nostra tintarella. Il primo è un precursore della vitamina A, mentre il secondo è un ottimo antiossidante, utile per prevenire l’invecchiamento cutaneo. Sono anche preziosi gli Omega 3, i grassi buoni che favoriscono la rigenerazione e l’elasticità della pelle: si trovano nel pesce azzurro, come sgombri e sardine, oppure nella frutta secca e nell’olio extra vergine di oliva.
IL MAKE UP GIUSTO – Le sfumature bronze, le terre abbronzanti e gli illuminanti, anche da mixare alla crema idratante, sono ottimi per esaltare il colore dorato del viso. Scegliamo comunque un make up leggero, che esalti l’incarnato e abbia un aspetto il più possibile naturale, valorizzando il bel colore della pelle estiva.
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