"Valuteremo comportamento talebani nel tempo"

Afghanistan, Biden: via il 31 agosto perché ci sono rischi reali

L'appello del presidente Usa al G7: "Dobbiamo rimanere uniti e accogliere chi ha collaborato con le forze occidentali"

"Finiremo l'evacuazione entro il 31 agosto". Lo ha detto il presidente Joe Biden parlando del ritiro Usa dall'Afghanistan. "Non possiamo permetterci ulteriori rischi, e sono rischi reali di attacchi terroristici", ha aggiunto.

"Nessuno di noi intende credere alle parole dei talebani, ci sarà bisogno di fatti, valuteremo il comportamento dei talebani man mano che passa il tempo", ha ricordato Biden in conferenza stampa al termine del G7 sull'Afghanistan. Nel G7 "c'è accordo unanime" sull'approccio da seguire nei confronti dei talebani che "saranno giudicati dalle loro azioni".

"Uno slittamento delle operazioni di evacuazione dall'Afghanistan oltre 31 agosto dipende  dalla cooperazione dei talebani", ha spiegato il presidente Usa, aggiungendo che fino ad ora sono state evacuate 70.700 persone, oltre 75mila se si considera da fine luglio. 

"Oggi in Afghanistan la situazione è molto diversa dal 2001", ha spiegato Biden, ricordando che nel 2001 gli Stati Uniti erano entrati nel paese per catturare Bin Laden dopo l'attacco alle Torri Gemelle di New York e assicurarsi "che l'Afghanistan non continuasse a essere una base per i terroristi e questi obiettivi - ha sottolineato Biden - sono stati raggiunti". "Continueremo a combattere il terrorismo", ha aggiunto il presidente Usa specificando che i Paesi del G7 lavoreranno "spalla a spalla" per tale obiettivo.

"Accogliere migranti e lavorare a redistribuzione" "Ognuno deve accogliere i migranti nel proprio Paese, chi ha collaborato con le forze occidentali" e "dobbiamo lavorare tutti per ridistribuire migliaia di afghani che hanno diritto a ricevere asilo politico", ha detto il presidente Usa.