I DATI DEL 23 AGOSTO

Covid, 4.168 nuovi casi con 101.341 tamponi e altri 44 decessi

Tasso di positività al 4,1%, mentre i guariti sono 3.505

© Ministero della Salute

In Italia ci sono 4.168 nuovi casi di coronavirus a fronte di 101.341 tamponi effettuati (mentre il giorno precedente l'incremento era stato di 5.923 con 175.539 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 44 decessi (contro i 23 di domenica) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 128.795. In terapia intensiva sono ricoverati 485 pazienti (+13) mentre i guariti sono 3.505. Tasso di positività al 4,1%. 

Il totale dei dimessi e dei guariti dal coronavirus balza a 4.224.429. Lo riporta il bollettino del ministero della Salute. In aumento le persone ricoverate in ospedale con sintomi (+ 161). Sono 3.505, invece, i nuovi guariti e 135.555 gli attualmente positivi.

In Sicilia 1.121 i nuovi positivi, 20 i morti Sono 1.121 i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore nell'isola a fronte di 12.565 tamponi processati in Sicilia. L'incidenza scende al 9%, ieri era al 12% . L'isola  nettamente resta al primo posto per nuovo contagio giornaliero. Segue l'Emilia Romagna con 558 contagi. Gli attuali positivi sono 24.146 con un aumento di altri 686 casi. I guariti sono 415 mentre nelle ultime 24 ore si registrano 20 vittime e il totale dei decessi resta a 6.239. La Regione Sicilia comunica che i deceduti dichiarati oggi si riferiscono ai seguenti giorni: 7 del 22 agosto,  7 del 21 agosto,  4 del 20 agosto, 1 del 19 agosto, 1 del 6 luglio. Sul fronte ospedaliero sono adesso 817 i ricoverati, 29 in più rispetto al giorno precedente mentre in terapia intensiva sono 88, quattro ricoverati in più rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province la situazione è la seguente: Palermo 348, Catania 296, Messina 4, Siracusa 133, Ragusa 80, Trapani 67, Caltanissetta 103, Agrigento 2, Enna 88.

Agenas: Sardegna a 11% intensive (+1%), Sicilia ferma al 9% La Sardegna supera la soglia del 10% prevista dai nuove parametri per il tasso di occupazione delle terapie intensive e tocca l'11% (+1%). Secondo i consueti dati Agenas relativi ad oggi, restano invece stabili i parametri della Sicilia al 9% per le intensive e al 19% per i reparti, oltre quindi la soglia del 15% prevista. Scende invece l'occupazione delle rianimazioni in Calabria che, con un -2%, si porta al 5%, fermo il tasso dei reparti al 14%. In Basilicata in rialzo, invece, le aree mediche non critiche all'11% (+1%).