William Petersen, il noto protagonista della serie televisiva "CSI: Scene del crimine" è stato portato in ospedale con un'ambulanza, dopo essersi sentito male sul set dei nuovi episodi di "CSI: Vegas", sequel epilogo, che andrà in onda dal prossimo 6 ottobre. Durante le riprese, l'attore, che nel crime drama veste il ruolo di Gil Grissom, entomologo forense, ha chiesto al regista di poter interrompere la scena perché non si sentiva bene. Nelle ultime settimane aveva lavorato ininterrottamente senza pause e, stando a quanto riferisce TMZ, si potrebbe trattare di un malore da esaurimento.
Al momento le sue condizioni restano stabili e non destano preoccupazioni come si legge sul tabloid americano.
Dopo aver preso parte ad alcuni film basati su storie di crimine, come "Strade violente" nel 1981 diretto da Michael Mann o "Vivere e morire a Los Angeles", girato nel 1985, con John Turturro, allora ventottenne, Peterson gira molti altri thriller di discreto successo fino a quando nel 2000 diventa il protagonista della serie TV "CSI - Scena del crimine" con la quale nel ruolo di Gil Grissom, entomologo forense, raggiunge una notevole considerazione da parte del pubblico. Dopo aver abbandonato la serie a metà della nona stagione, è tornato adesso nei panni del suo personaggio iconico nel film TV che chiuderà la serie dopo 15 stagioni.
Durante la produzione di "CSI" è stato l'attore televisivo più pagato, con un compenso di ben 600.000 dollari a puntata. Il secondo posto era detenuto da Kiefer Sutherland che invece incassava 550.000 dollari a puntata.
Il 3 febbraio del 2009, Petersen è stato onorato con una stella sulla Hollywood Walk of Fame e la sua stella si trova a 6667 Hollywood Blvd.