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Samsung apre una nuova era: ecco l’evoluzione degli smartphone pieghevoli

Più potenti e più resistenti che mai, ecco il Galazy Z Fold3 e il Galaxy Z Flip3, presentati dalla casa coreana durante il keynote agostano. Durante il quale sono state svelate anche altre novità, dalle nuove Galaxy Buds2 alla famiglia Galaxy Watch4 pensata per il benessere. Senza dimenticare l’impegno per la sostenibilità ambientale

L’attesa per il Samsung Galaxy Unpack, il keynote agostano della casa coreana, è stata premiata, e l’evento non ha deluso le aspettative: le indiscrezioni della vigilia sono infatti state confermate con la presentazione della terza generazione degli smartphone pieghevoli di Samsung, il Galaxy Z Fold3 5G e il Galaxy Z Flip3 5G . Più resistenti e più performanti dei loro predecessori, i due nuovi dispositivi rappresentano il top della tecnologia e integrano le migliorie suggerite dagli utenti per arrivare a device che offrono il massimo dell’innovazione per la produttività, per l’intrattenimento e per il gioco.

Produttività, intrattenimento, fotografia 

Lo Z Fold3 (disponibile a partire da 1.849 euro), grazie all’introduzione del supporto alla S Pen – per la prima volta compatibile con un dispositivo pieghevole – e al display Infinity Flex da 7,6 pollici senza interruzioni è ideale per la produttività, il multitasking e l’intrattenimento: ad esempio si può partecipare a una video call nella parte superiore dello schermo e controllare gli appunti in quella inferiore, ma anche immergersi in esperienze di visione cinematografiche grazie a uno schermo più fluido e luminoso. Lo Z Flip3  (il cui prezzo che parte da 1.099 euro), con un design elegante e compatto, con il display esterno quattro volte più grande del primo Z Flip, con il comparto fotografico migliorato e con i nuovi Stereo Speaker con Dolby Atmos®, è invece il massimo per chi nella tecnologia top di gamma cerca stile e praticità.

Resistenza senza precedenti

Entrambi, poi, vantano una qualità costruttiva e una resistenza senza precedenti: entrambi sono certificati IPX8 per la resistenza all’acqua, entrambi sono realizzati nel resistentissimo Armor Aluminium, entrambi vantano rivestimenti in Gorilla Glass Victus di Corning, con la più elevata protezione contro graffi e cadute. Ed entrambi presentano la nuova pellicola protettiva in PET elasticizzato che ottimizza il rendimento dello schermo e lo rende l’80% più resistente rispetto alle precedenti versioni. Sia lo Z Fold3 sia lo Z Flip3, poi, hanno superato un test di qualità certificato da Bureau Veritas che garantisce la resistenza a 200.000 chiusure.

Nuovi modi di apprezzare il momento

Con Galaxy Z Fold3 e Galaxy Z Flip3 – ha spiegato TM Roh, President and Head of Mobile Communications Business di Samsung Electronics – Samsung intende nuovamente ridefinire le possibilità offerte dagli smartphone pieghevoli, che offrono agli utenti la flessibilità e la versatilità necessarie per tenere il passo con le nostre vite frenetiche”. E i due innovativi dispositivi presentati durante la keynote della casa coreana “offrono ai consumatori la tecnologia necessaria per scoprire nuovi modi per vivere e apprezzare al massimo ogni momento, grazie anche a un ecosistema fondato su innovazione e apertura”.

E proprio in tema di ecosistema, Samsung non si è limitata a presentare i due nuovi smartphone pieghevoli, ma ha svelato anche altri dispositivi della “galassia Galaxy”: le Galaxy Buds2  e la serie Galaxy Watch4 .

Suono premium e massimo comfort

 Le Galaxy Buds2 (disponibili a 149 euro) sono state progettate non solo per garantire un suono di eccellente qualità, ma anche per poter essere indossate tutto il giorno, così da adattarsi sempre più alle necessità degli utenti. Auricolari dall’iconica forma cuva, dispongono di Cancellazione Attiva del Rumore con tre diversi livelli regolabili di suono ambientale, consentono una migliore qualità audio durante le chiamate grazie a una nuova soluzione basata sul machine learning e sono gli auricolari Samsung più piccoli e leggeri di sempre.

Uno smartwatch per il benessere

Galaxy Watch4 (a partire da 269 euro per le versioni Bluetooth e 319 euro per i modelli LTE) e Galaxy Watch4 Classic  (da 369 euro per le versioni Bluetooth e 419 euro per i modelli LTE) sono i primi dispositivi a includere il nuovo Wear OS Powered by Samsung, prodotto in collaborazione con Google e capace di offrire esperienze d’uso integrate, e dotati di One UI Watch, l’interfaccia utente di Samsung più intuitiva di sempre. Prestazioni hardware avanzate ed esperienza d’uso senza soluzione di continuità e super connessa, i nuovi device sono stati completamente ridisegnati per fornire agli utenti i migliori strumenti di monitoraggio del benessere. “I consumatori – ha spiegato TM Roh – hanno scoperto i benefici per la salute e la praticità dei dispositivi indossabili” e per questo “abbiamo creato una solida suite di funzionalità per la salute e il benessere, per offrire alle persone una comprensione più profonda e più utile della propria forma fisica generale”. Così il Galaxy Watch4 è stato dotato del rivoluzionario sensore 3-in-1 BioActive, che può monitorare la pressione sanguigna, rilevare una fibrillazione atriale irregolare, misurare i livelli di ossigeno nel sangue e, per la prima volta, calcolare la composizione corporea grazie alla rilevazione di 2.400 valori fisici. Ma oltre al nuovo sensore, anche il resto dell’hardware del Galaxy Watch4 è da primato: CPU più veloce del 20%, il 50% in più di RAM e una GPU 10 volte più veloce della generazione precedente. E con 16 GB di memoria, lo spazio di archiviazione è sufficiente per scaricare e archiviare le app, musica e foto con la sicurezza della piattaforma Knox di Samsung.

Il fattore sostenibilità: Galaxy for the Planet

Durante la keynote Samsung è però andata oltre e ha presentato anche la propria visione di futuro, Galaxy for the Planet, che comprende non solo i dispositivi tecnologicamente più innovativi e all’avanguardia ma anche un mondo più sostenibile, con una riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse. nell’intero ciclo di vita dei prodotti Galaxy, dalla produzione allo smaltimento. “Crediamo che ciascuno di noi abbia un ruolo fondamentale nel fornire soluzioni innovative in grado di salvaguardare il pianeta per le prossime generazioni – ha chiarito TM Roh – e Galaxy for the Planet è un passo importante nel nostro viaggio verso la creazione di un mondo più sostenibile: lo faremo con l’apertura, la trasparenza e la collaborazione, principi che ci contraddistinguono da sempre in tutto ciò che facciamo”. Tra i pilastri del nuovo corso, l’investimento i materiali ecosostenibili con l’obiettivo di utilizzare materiale riciclato in tutti i nuovi dispositivi mobile entro il 2025; l’eliminazione di tutta la plastica dalle confezioni dei prodotti mobile entro il 2025; la riduzione a zero dei rifiuti dei propri siti produttivi destinati alla discarica entro il 2025 e la riduzione a meno di 0,005 W entro il 2025 del consumo energetico in standby di tutti i caricabatterie per smartphone.