Afghanistan, il sindaco leghista di Ferrara pronto a ospitare i profughi: "Questione di umanità"
"I diritti umanitari sono di tutti, uomini, donne e bambini", ha aggiunto il primo cittadino, Alan Fabbri, facendo riferimento alle distinzioni fatte dal leader del suo partito, Matteo Salvini
Ferrara, città a guida leghista, è pronta ad accogliere i profughi afghani. A dirlo è il sindaco della città emiliana, Alan Fabbri: "Saremo i primi ad accogliere chi fugge dall'Afghanistan". Il primo cittadino ha quindi sottolineato come questa sia una situazione che non ha a che fare con le bandiere di partito ma "con l'umanità che dovrebbe contraddistinguere ognuno di noi".
"I diritti umanitari sono di uomini, donne e bambini" Le immagini di Kabul sono "così piene di disperazione da farmi venire la pelle d'oca ogni volta che ne parlo, non si può non sentirsi coinvolti. I diritti umanitari sono di tutti, uomini, donne e bambini - ha quindi aggiunto Fabbri, accennando alle distinzioni fatte dal leader del suo partito, Matteo Salvini - e se daremo loro una risposta in ritardo, la storia non ci giudicherà positivamente".