Il Comune di Lucca ha pensato a una targhetta indelebile da apporre sulle bici per rendere la vita difficile ai ladri. Perch�, oltre alla preoccupazione legata alla sicurezza stradale, a frenare la diffusione della bici � pure la paura di subire un furto. Fenomeno difficilmente quantificabile, secondo la Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab) visto che "le denunce presentate alle forze dell'ordine si riferiscono solo al 40% dei furti effettivamente perpetrati".
"Tagga la bici" - A inaugurare il progetto "Tagga la bici" � stato il sindaco Alessandro Tambellini. Il progetto prevede l'iscrizione del veicolo al Registro italiano bici, con l'apposizione di una targa personalizzata realizzata in materiale resistente e antieffrazione. Il sistema dovr� servire da una parte come deterrente nei confronti dei malintenzionati, dall'altra, in caso di furto, costituir� un ausilio importante per le forze di polizia per le indagini.
Costa 6 euro - Infatti, in base ai dati nazionali raccolti dall'Osservatorio nazionale sui furti di biciclette, dal 2008 al 2012 si � registrato un incremento del fenomeno dei furti, notevolmente maggiore nel caso di bici non targate (+ 46,3%) rispetto a quelle targate con il sistema antifurto (+26,7%). Parallelamente, nel 2012, la media dei recuperi delle biciclette anonime � stata pari allo 0,5% contro il 15,4% di quelle targate. Il costo che l'utente dovr� corrispondere per la targa antifurto � di 6 euro