LA TRAGEDIA NEL 2018

Morandi, il ricordo 3 anni dopo: un minuto di silenzio per i 43 morti | Draghi: "Fiducia tradita, non accada mai più"

Il ministro Cartabia: "Non c'è mai stato il rischio prescrizione". Nel giorno delle celebrazioni, inaugurato l'avvio della costruzione del Parco della Memoria, disegnato dall'architetto Stefano Boeri

Mario Draghi ricorda la tragedia della caduta del Ponte Morandi dicendo che quel giorno "è stata tradita la fiducia dei cittadini" ma assicurando che "il governo si impegna perché eventi così tragici non si verifichino mai più". A tre anni dalla catastrofe, in cui morirono 43 persone, la città rende omaggio alle vittime con un minuto di silenzio. E il ministro Cartabia assicura: "Nessun rischio prescrizione". 

A tre anni dalla caduta il premier ha voluto esprimere "la più sentita vicinanza del governo e mia ai familiari delle vittime, ai feriti, a chi ancora oggi soffre le conseguenze di quel trauma. Non voglio entrare nel merito della vicenda giudiziaria, che farà il suo corso". 

Cartabia: "Non esiste rischio prescrizione" - Durante la cerimonia di commemorazione il ministro Marta Carabia ha spiegato : "Non c'è mai stato rischio di prescrizione per il processo sul ponte Morandi, almeno per i reati più gravi".  La frase è stata salutata da un applauso.

Possetti: "Vogliamo giustizia vera, non bastano gli ori per risollevare il Paese" - La presidente del comitato vittime Egle Possetti ha risposto così al ministro Cartabia: "Siamo preoccupati per le riforme penali. Non abbiamo timori solo per il nostro caso ma anche per il futuro, per la possibilità che altre famiglie vedano sfumare il loro bisogno di giustizia. non vogliamo processi eterni ma vogliamo giustizia vera". Possetti ha anche criticato l'assenza di Draghi e Mattarella alla cerimonia. 

L'imam Salah Hussein ha detto che "le cose materiali della vita perdono valore davanti al dramma del ponte Morandi" e il presidente della Regione Giovanni Toti ha dichiarato: "Il memoriale ci deve ricordare tutti i giorni quello che abbiamo passato. Il memoriale è per tenere gli occhi spalancati sui nostri doveri e perché non accada mai più un ponte Morandi2. 

Giovannini: "Fare memoria non basta, bisogna cambiare" - "Il 14 agosto riporta  tutti noi a un ricordo straziante, a un disastro incomprensibile e inaccettabile impresso in modo indelebile nelle menti e nei cuori dei parenti ma anche dei cittadini italiani - ha detto il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini -. Ricordare e fare memoria non basta, la memoria deve essere accompagnata dall'impegno a cambiare". 

Parco della Memoria - In questa giornata di celebrazioni viene anchee avviata la costruzione del Parco della Memoria, disegnato dall'architetto Stefano Boeri, con la demolizione di alcuni edifici. 

Per la tragedia del ponte Morandi la procura di Genova ha rinviato a giudizio 59 persone, tra le quali gli ex vertici di Aspi e della ex controllata Spea incaricata delle manutenzioni, e le stesse società. Le accuse, a vario titolo, sono di crollo doloso, attentato alla sicurezza dei trasporti, omicidio stradale, omicidio colposo plurimo, falso, omissione d'atti d'ufficio e rimozione dolosa di dispositivi per la sicurezza sui luoghi di lavoro.