Le più belle passeggiate panoramiche sul Garda
Magnifiche escursioni sulla sponda bresciana del lago: più o meno lunghe, tutte tra paesaggi mozzafiato
Camminate mozzafiato a strapiombo sul Garda
Camminate ed escursioni, una passione che dilaga e sta sempre più coinvolgendo giovani e meno giovani, sportivi e amanti del passo lento, persone ben allenate e altre che amano semplicemente fare passeggiate in tutta rilassatezza.
E quando al piacere di camminare si unisce il fascino di contesti naturali di rara bellezza o di emozionanti panorami, la magia è completa. Ecco alcuni percorsi imperdibili nell’entroterra del lago di Garda, perla della provincia di Brescia.
Vista dalle Alpi agli Appennini - Nell’entroterra gardesano, il Monte Pizzocolo (nel comune di Toscolano Maderno), offre un’incredibile vista a 360° sul Garda, le Alpi e - quando è limpido - fin sugli Appennini. Nei pressi della vetta si trovano un bivacco, ricavato in una struttura militare risalente al 1915-18, ed una cappella. Particolarmente interessante anche dal punto di vista naturalistico è il Sentiero delle Tracce di Tremosine, all’interno della Foresta Regionale Gardesana Occidentale lungo il versante orientale del monte Caplone, che trae la propria denominazione dalla possibilità di osservare le tracce lasciate sul terreno dagli animali che lo abitano.
Tra Salò e Limone - Per chi ama il trekking, il sentiero della Bassa Via del Garda, che si snoda su stradine e sentieri a quote tra i 100 e i 900 metri, è da percorrere in più giorni attraversando i vari comuni che si trovano sulla sponda bresciana del lago fra Salò e Limone: è stato pensato per far conoscere i diversi ambienti naturali che la caratterizzano, fra vegetazione mediterranea e montana, camminando tra agavi, palme e ulivi o tra faggi secolari, percorrendo antiche mulattiere con il selciato scavato nei secoli da carri trainati da animali, sostando vicino alle muraglie delle limonaie, visitando paesini ed eremi.
A proposito di eremi - Da Gargnano prendendo la strada per Navazzo e Valvestino, attraverso campi e boschi, un sentiero con scorci sul lago e sul Monte Baldo conduce all’Eremo di San Valentino, costruito secondo la leggenda dagli abitanti di Gargnano in località Sasso per sfuggire alla peste del 1630. Tutt’uno con la parete di roccia cui è addossata, la chiesetta è una costruzione dal caratteristico colore bianco, sormontata da una grossa roccia strapiombante. Notevole il panorama. Da Gargnano si raggiungono in circa 4 ore gli incantevoli Prati di Rest, oppure si sale in 3 ore fino a Piovere, frazione di Tignale, fra larghi scorci sul paesaggio lacustre e quello montano, sulla riva opposta, dominato dall’imponente sagoma del Monte Baldo.
La ciclopedonale dei sogni - Una passeggiata veramente alla portata di tutti, con una stupenda vista non dall’alto, ma raso-lago, è la Ciclopedonale di Limone sul Garda. Chiamata per la sua spettacolarità “Ciclopedonale dei sogni” è considerata la passerella più spettacolare d’Europa, dato che si snoda a sbalzo sul lago. E’ un tragitto slow con uno strepitoso panorama, adatto anche a famiglie con bambini, che si può fare a piedi, ma anche in bici, anche di sera grazie a un’efficiente illuminazione a led.
Tra vigne e ulivi - In Valtenesi, terra di vigne e ulivi, rilassanti percorsi panoramici si snodano a mezza costa, con ampi squarci sul lago e le colline: è d’obbligo un sosta in cantine e frantoi! Un’altra vista splendida sul medio Garda è quella che si gode dalla Rocca di Manerba, con i suoi imponenti ruderi, a cui si sale seguendo un sentiero che si imbocca nella frazione di Montinelle. I dettagli di queste ed altre stupende escursioni di trovano lungo la sponda bresciana del Garda si trovano su www.gardalombardia.it.
Per ulteriori informazioni: www.visitbrescia.it
SU TGCOM24