SISTEMA "MEGARIS"

Sole, aria e biomasse: nasce il motore italiano per l'energia dalle rinnovabili

"Megaris" � un progetto innovativo per la combinazione e la produzione di elettricit� e riscaldamento a basso costo

E' italiano il primo sistema per la produzione di elettricit� ed energia termica attraverso le biomasse e l'energia solare. L'universit� del Sannio ha messo a punto un motore ad aria, "Megaris", in grado di sfruttare questa combinazione per fornire energia a condomini e altri edifici. Il progetto, finanziato anche dal ministero dall'Ambiente, potrebbe essere una svolta nella ricerca di nuove fonti d'energia rinnovabili.

Gli studenti e ricercatori dell'universit� del Sannio (Benevento) e dell'Istituto di Ricerche sulla Combustione del Cnr potrebbero quindi essere gli apripista di una nuova forma di energia fornita dalla natura. Combinando fonti solari, eoliche e frazioni biodegradabili potrebbe nascere una nuova concezione di rinnovabile "tre in uno".

"Megaris" (Micro Electric Generator from Alternative Renewable energy Innovative Stirling engine) � in grado di auto sostenersi e il primo prototipo realizzato � stato concepito per un piccolo condominio, composto da quattro appartamenti; il prossimo passo � quello di ampliare il progetto anche ad edifici di dimensioni maggiori. Dopo questa tappa ulteriore, il prodotto dovrebbe essere immesso sul mercato.

L'obiettivo principale di "Megaris" � la fornitura di energia a basso costo, proprio grazie alle sue stesse caratteristiche. La possibilit� di funzionare in modo autonomo e continuo rende il sistema applicabile sia alle zone rurali, sia a quelle urbane. "Nell'ambito della produzione di energia elettrica e termica, ovvero della cogenerazione � il primo progetto che unisce tre elementi: un combustore a letto fluido per le biomasse (costituito da sabbia sospesa da un flusso d'aria che ha la funzione di immagazzinare calore e distribuirlo al sistema), uno specchio parabolico per concentrare l'energia solare e un motore ad aria Stirling che genera energia dallo scambio termico", spiegano i responsabili.

Il progetto "Megaris" ha un valore di un milione di euro, cofinanziato per met� dal ministero dell'Ambiente.