Un tribunale cinese ha condannato a 11 anni di carcere l'imprenditore canadese Michael Spavor, è la seconda sentenza del genere emessa sulla scia delle tensioni tra Cina, Canada e Usa per l'arresto della figlia del fondatore di Huawei ed è stata definita dal premier Justin Trudeau "inaccettabile e ingiusta". "Il verdetto su Spavor arriva dopo oltre due anni di detenzione arbitraria e di assenza di trasparenza nel processo", ha detto Trudeau.