cronaca

Foggia,ucciso presunto boss mafioso

Killer lo freddano davanti a chiosco

Franco Spiritoso, detto "Capone", è stato ucciso in un agguato mentre si trovava nei pressi di un chiosco in piazza Libanese a Foggia. Spiritoso, pregiudicato di 48 anni, considerato uno dei capi della "Società" (la mafia foggiana), è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco, sparati da due killer giunti a bordo di un motorino. Portato in ospedale, è morto durante il tragitto.

Sull'episodio indagano gli agenti della squadra mobile della questura di Foggia. Spiritoso era stato inquisito nell'ambito delle operazioni antimafia "Double edge" e "Carpe diem" ed era considerato uno degli elementi più rappresentativi della mala foggiana, anche se non era schierato apertamente con nessuno dei due clan in lotta tra loro e forse, secondo gli investigatori, può essere proprio questa una delle chiavi di lettura dell'agguato.

L'omicidio lascia supporre una ripresa della guerra di mafia che già aveva mostrato le prime avvisaglie con il ferimento di un altro esponente di spicco
della mala locale, Antonio Pellegrino, detto "apantica".