In Polonia sarà eliminata dalla riforma della giustizia la norma che prevedeva un organismo disciplinare per vigilare sul potere giudiziario, duramente contestata dall'Unione europea. Lo annuncia il presidente del principale partito della coalizione di governo conservatrice del Paese Jaroslaw Kaczynsky, spiegando: "Aboliremo la Camera disciplinare della Corte suprema nella forma in cui funziona ora e l'oggetto della controversia con l'Ue scomparirà".