Era dal 2000 che Lionel Messi vestiva solo la maglia del Barcellona. Una storia d’amore incredibile per uno dei giocatori più forti della storia del calcio. La scelta di non rinnovare il contratto faraonico con la squadra spagnola è figlia non solo di un malcontento che da un paio d’anni accompagnava la Pulce, ma anche e soprattutto di una condizione economica precaria del Barcellona, che non poteva più sostenere le richieste, per quanto ridimensionate, del suo numero 10. Ma ora, dove andrà Messi? E soprattutto, cosa succederà nei videogiochi di calcio?
Il rapporto tra eFootball (ovvero “il vecchio” PES, di Konami) e il campione argentino è storico, e risale al 2016, quando è cominciata la partnership tra l’azienda giapponese e la squadra blaugrana. Il Barcellona continuerà sicuramente a essere una delle squadre premium presenti nel gioco di calcio di Konami, ma come si regolerà la software house con il suo atleta di copertina? La risposta potrebbe essere già arrivata negli scorsi giorni. Quando c’è stato l’annuncio ufficiale del cambio di nome del brand e del passaggio a un modello di distribuzione free-to-play, nei materiali promozionali Messi compariva con la maglia brandizzata eFootball, e non quella della compagine catalana. Questo perché nel contratto di Messi con il Barcellona, anche prima della rottura, i diritti di immagine del campione argentino erano già gestiti in maniera indipendente dall’entourage del calciatore, e quindi il suo rapporto con Konami è totalmente slegato dalla sua squadra di militanza.
In termini di presenza di Messi nei giochi di calcio, per eFootball vale lo stesso discorso che vale per FIFA. I diritti a inserire i giocatori e il loro aspetto all’interno dei videogiochi, al netto di accordi commerciali speciali come l’essere sulla copertina o nei materiali promozionali, infatti, non è regolato da accordi privati, quanto dalla licenza FIFPro, ovvero la Federazione internazionale dei calciatori professionisti, di cui entrambi i giochi posseggono i diritti di utilizzo. Impossibile pensare, dunque, che Messi sparisca da eFootball o FIFA 22, anche se c’è una piccola percentuale di rischio in base a dove sceglierà di giocare nella prossima stagione.
Al momento l’ipotesi più probabile è quella del Paris St. Germain, dove Messi potrebbe ritrovare i suoi amici Neymar e Di Maria, e in quel caso tutti i videogiocatori potrebbero essere felici, visto che la squadra parigina compare in entrambi i giochi in maniera dettagliata. Già se Messi optasse per riabbracciare Guardiola al Manchester City, probabilmente gli appassionati di calcio di Konami dovrebbero accontentarsi di vedere il giocatore argentino con una maglia non ufficiale (in eFootbal PES 2021 la squadra è Manchester B). Se Messi decidesse per strade più bizzarre, come tornare in patria (al momento il campionato argentino è appannaggio di FIFA, ma non tutte le squadre), oppure esplorare i campionati alla periferia del calcio che conta, invece, potrebbe succedere che l’unico modo per vestire i panni di Messi in maniera digitale sia con la nazionale argentina.