FOTO24 VIDEO24 2

Milano, il rapper Baby Gang denunciato per l'utilizzo delle immagini dei figli di una blogger

Il musicista 19enne era già finito nei guai per i disordini avvenuti il 10 aprile in zona San Siro, a Milano, durante la produzione di un video rap

ansa

Un popolare rapper milanese, Baby Gang, nome d'arte del 19enne Zaccaria Mouhib, è stato denunciato per aver utilizzato la fotografia dei figli di una nota blogger influencer. Il musicista avrebbe accostato l'immagine al contenuto di una canzone, e il risultato è stato ritenuto diffamatorio. Il rapper era già finito nei guai per disordini avvenuti in zona San Siro a Milano ad aprile durante le riprese di un video rap.

Nell'ambito dell'indagine denominata Paventia coordinata dalla Procura di Torino, Le accuse mosse nei confronti del rapper e di altre due persone, il regista e il realizzatore del video musicale, sono di diffamazione e violazione del diritto d'autore.

Secondo la guardia di finanza, il rapper ha acquisito la fotografia dei figli minori della blogger all'interno del suo sito, tutelato dal diritto d'autore, per poi riprodurla abusivamente nel videoclip e nella copertina di una nota composizione musicale, che ha ottenuto quasi 10 milioni di visualizzazioni e che descrive la vita in prigione del protagonista. Per quest'ultimo motivo è stato ritenuto che la riproduzione fosse anche diffamatoria nei confronti dei bambini.

Per tutelare i minori, ed evitare la reiterazione del reato, è stato chiesto di rimuovere e oscurare le immagini e i video riprodotti sulle note piattaforme Apple Music Service (iTunes), Spotify, Deezer, Telecom, Qobuz.com e Amazon. Al noto rapper, e agli altri due indagati, sono state contestate anche le sanzioni amministrative previste dalla legislazione in materia di copyright.

Espandi