José Luis Moreno, dopo l'arresto il ventriloquo sospettato di nascondere oltre 400 milioni di euro
E' stato accusato di associazione a delinquere, frode, riciclaggio: l'ipotesi degli inquirenti è che il personaggio tv fosse tra i vertici di una rete internazionale di truffatori che agiva attraverso centinaia di società fantasma
José Luis Moreno, il ventriloquo del corvo Rockfeller
José Luis Moreno, diventato famoso in Italia negli anni Ottanta grazie ad apparizioni tv come ventriloquo insieme all'inseparabile corvo Rockfeller, era stato arresto a fine giugno (e poi rilasciato su cauzione) con l'accusa di truffa, riciclaggio ed evasione fiscale. Ora la polizia spagnola sospetta che il personaggio televisivo potrebbe avere un patrimonio occulto accumulato in conti all'estero che si aggira tra i 400 e i 900 milioni di euro.
I sospetti sul ventriloquo e produttore spagnolo arrivano da informazioni rese pubbliche in esclusiva dal programma "Todo es verdad" del canale tv Cuatro. I responsabili dello show affermano di aver avuto accesso al fascicolo delle indagini in corso: l'ipotesi degli inquirenti è che Moreno fosse tra i vertici di una rete internazionale di truffatori che si sarebbero appropriati indebitamente di più di 50 milioni di euro attraverso centinaia di società fantasma.
Secondo "Todo es verdad", Moreno aveva in programma di lasciare la Spagna. Intercettato da un cronista dell'agenzia di stampa Europa Press all'uscita di un tribunale madrileno, l'uomo non ha voluto rilasciare dichiarazioni riguardo alle indiscrezioni trapelate dai media dopo il suo arresto.
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