Trascinatore indomito, tutto gambe e cuore, Filippo Ganna è la stella dei magici quattro che hanno vinto l'oro nell'inseguimento a squadre di ciclismo su pista, alle Olimpiadi di Tokyo. "Siamo euforici. Sapevamo che la squadra ce la poteva fare, anche se non bisogna mai abituarsi ai successi" ha detto la madre del ragazzo di Verbania che ha compiuto 26 anni lo scorso 25 luglio.
Un successo che ha fatto scattare la festa a Vignone, poco più di mille anime alle spalle di Verbania, dove Ganna è nato e cresciuto.
"Con questa medaglia d'oro Filippo è sul tetto del mondo - sottolinea la mamma - perché le Olimpiadi hanno un significato particolare, anche se tutte le vittorie di Filippo sono belle".
In forza al team Ineos Grenadiers, Ganna è quattro volte campione del mondo di inseguimento individuale e lo scorso settembre ha vinto la medaglia d’oro nella cronometro mondiale.
"E' stato bravo, per noi genitori è una grande soddisfazione - racconta la madre. "E' da un po' che Filippo ci delizia con i suoi successi. E' stato un graduale crescere, non un fuoco di paglia, ma una crescita regolare, costante, continua".
A seguire la gara da casa c'era ovviamente tutta la famiglia - il papà Marco, la fidanzata Carlotta Morino, la sorella Carlotta - che ha ricevuto una videochiamata dal campione, poco prima di salire sul podio per ricevere la medaglia d'oro. I due fratelli sono così legati che, al compimento dei reciroproci 18 anni, si sono regalati il medesimo tatuaggio: un'ancora. Filippo la porta sul braccio, la sorella sulla schiena.
Il padre aveva partecipato con la canoa alle Olimpiadi di Los Angeles dell'84. Poi si era trasferito sul Lago Maggiore e aveva fatto il finanziere. Al territorio Filippo è ancora legato. Di recente si è trasferito ad Ascona, sulla sponda svizzera del lago, ma con quel paese immerso nei boschi, ha un legame indissolubile. E non appena può, torna. Le grigliate in giardino sono la sua specialità, tagliare la legna un passatempo irrinunciabile. Appassionato di e-game (durante il lockdown sfidava su Fortnite gli altri azzurri della pista) dicono sia bravo anche nei lavori di casa.
Da nove anni è fidanzato con Carlotta Marino, una ragazza conosciuta a una corsa vicino a Biella dove lei faceva la miss e Filippo arrivò terzo. Da allora sono inseparabili, forse anche perché lui ha messo le cose in chiaro dall'inizio: "Quando siamo insieme, non si parla di bicicletta".