Ogni anno, tonnellate di frutta cadono dagli alberi delle grandi citt�. I frutti che crescono in parchi e giardini non vengono raccolti, generando un grande spreco alimentare, oltre a problemi di pulizia e manutenzione. Parte cos� da Roma il progetto Frutta urbana, un sistema per la raccolta e la distribuzione gratuita di questa frutta, in banchi alimentari o mense sociali. Grazie a una mappa online, sar� possibile vedere e segnalare la presenza di alimenti da "salvare" nelle vie della Capitale.
Frutta di citt� - Frutta Urbana � il primo programma italiano di mappatura, raccolta e distribuzione della frutta che cresce nei parchi e nei giardini cittadini. Il progetto � stato presentato al Festival del verde e del paesaggio al parco della Musica di Roma. "Ogni anno ci sono tonnellate di frutta che cadono a terra e marciscono, e vanno cos� perse, oltre a creare problemi di pulizia e manutenzione. Per questo abbiamo iniziato a creare una mappatura degli alberi che crescono in citt�, grazie alle indicazioni degli stessi cittadini, che ci consente di sapere dove e quando raccogliere la frutta, che viene distribuita o usata per realizzare marmellate, sciroppi e succhi", spiegano i responsabili dell'associazione no profit Linaria. L'obiettivo quindi � quello di ridurre lo spreco di cibo cittadino, distribuendolo gratuitamente.
Pi� salutare - Gli ideatori del progetto sottolineano inoltre come la frutta di citt� sia pi� salutare di quella cresciuta con trattamenti chimici: "La frutta che cresce in citt� � esposta all'inquinamento atmosferico, fatto soprattutto di metalli pesanti. Questi per� non vengono assorbiti dalle radici bens� si appoggiano sulla frutta, che quindi baster� lavare accuratamente prima di mangiare".
In tutta Roma - Online � possibile vedere la mappa di Roma, nella quale la presenza di frutta da raccogliere � segnalata con pallini colorati. Sono segnalati alberi di arance, ciliegie, melograni, limoni, noci e diverse altre qualit�. Per esempio, si possono trovare capperi sull'isola Tiberina e a San Giovanni, ciliegie a Trastevere, nespole al rione Celio, cachi e mandorle nella zona di villa Doria Pamphilj.