Nintendo Switch si rifà il trucco con il modello OLED: più grande, più brillante
Tgcom24 ha messo le mani sul nuovo modello della console di Nintendo in arrivo a ottobre, che si presenta con uno schermo OLED da 7 pollici garantendo una definizione migliore e colori più vividi
Nintendo Switch con schermo OLED arriverà l’8 ottobre nei negozi al prezzo di 349,99 euro e rappresenta il modello di punta di quella che diventerà una famiglia composta da tre versioni: quello base, quello Lite dedicato a chi gioca solo in mobilità e, appunto, quello dotato di uno schermo più grande, più brillante e con un contrasto più elevato. Tgcom24 e Mastergame hanno avuto modo di provarlo in anteprima e oltre allo schermo ci sono diversi altri piccoli miglioramenti, come un nuovo stand, audio migliorato e anche una base più comoda.
SWITCH, MA PIÙ BELLA - Nintendo Switch con schermo OLED, intanto, è molto accattivante. Il bianco regala un look elegante alla console, più tecnologico e meno giocattoloso. Per quanto in termini di dimensioni effettive non cambi nulla, in realtà lo schermo ha una diagonale maggiore (7 pollici) grazie alla riduzione della cornice, che determina anche un effetto più slanciato alla console una volta accesa. Cambia leggermente anche il peso, ma i 30 grammi supplementari non si sentono e, anzi, danno quasi una sensazione di più solidità all’intera console.
La base di ricarica e connessione allo schermo è più curata nei dettagli, ha uno sportellino più comodo e totalmente rimovibile, ma soprattutto guadagna una porta Ethernet, che permette di scaricare più velocemente giochi e aggiornamenti grazie alla connessione cablata. È bene ricordare che la nuova base, così come i Joy-Con bianchi del nuovo modello di Switch sono perfettamente compatibili con il modello base, e, infatti, la nuova base sarà venduta anche separatamente a coloro che la preferiscono bianca oppure sono interessati alla porta Ethernet.
Nintendo Switch modello OLED, infatti, non è un modello migliorativo in senso stretto, e a livello di prestazioni hardware non c’è nulla di diverso rispetto agli altri modelli. La batteria è più potente, certo, ma serve ad alimentare lo schermo OLED e la durata offre, a detta di Nintendo, pari a quella del modello base, e l’unica vera differenza è il taglio della memoria interna, visto che questa nuova versione offre 64 GB di spazio per archiviare giochi, aggiornamenti e dati. Eppure, fatta questa premessa, è altrettanto vero che l’esperienza d’uso di questo nuovo modello è sensibilmente migliore.
NON SOLO OLED - La prima cosa che salta all’occhio è chiaramente lo schermo OLED. È vero che oggi siamo già piuttosto abituati a questa tecnologia che consente di raggiungere valori di luminosità più alti, garantendo neri più profondi e una brillantezza dei colori superiore, ma la differenza che c’è tra lo schermo di questo modello gli altri resta davvero notevole.
La parte migliore dell’esperienza, però, non è solo quella della definizione e dei colori, ma quella della sensazione di trasparenza, come se si guardasse la scena di gioco attraverso il vetro di una finestra perfettamente pulita, senza riflessi, quasi come se non ci fosse nient’altro tra noi e quello che accade sullo schermo. Il risultato è che in Mario Kart 8 la pulizia visiva regala una nitidezza incredibile, in The Legend of Zelda: Breath of the Wild la profondità di campo regala scorci ancora più belli e un Super Mario Odyssey il rosso sgargiante è davvero acceso. Per certi versi, a volte, è anche tutto troppo vivace e contrastato, ma le funzioni di regolazione automatiche della luminosità servono proprio per limitare questo effetto, proteggere lo schermo e offrire un’esperienza complessivamente migliore.
Se lo schermo ruba gran parte della scena, ci sono però altri miglioramenti evidenti, come uno stand posteriore più grande, solido e finalmente utile davvero a posizionare la console su un tavolo in maniera stabile e sicura, nonché una qualità audio decisamente superiore che permette di giocare anche senza cuffie e godere di un sonoro convincente.
OTTIMA, MA NON PER TUTTI - Nintendo Switch modello OLED è chiaramente un aggiornamento notevole per la console della grande N, ma per chi possiede già una Nintendo Switch non è un acquisto obbligato, quanto piuttosto qualcosa da valutare in base alle proprie esigenze d’uso. I miglioramenti dell’esperienza sono, chiaramente, percepibili soltanto in modalità portatile, per cui se si gioca la maggior parte del tempo connessi alla TV, di fatto questo modello è esattamente uguale a quello base. In mobilità, chiaramente, cambia tanto, e anche senza un miglioramento reale delle prestazioni di gioco, l’esperienza d’uso è più piacevole e il nuovo modello è dedicato a chi vuole la migliore fedeltà visiva possibile.
Ci sono anche considerazioni economiche da fare, visto che Nintendo Switch modello OLED non costa pochissimo (349,99 euro) e dunque l’aggiornamento può diventare più appetibile magari grazie a qualche offerta di permuta realizzata dalle catene di elettronica di consumo.
Diverso è il discorso se non si possiede Nintendo Switch, visto che a quel punto il modello con schermo OLED diventa chiaramente quello preferibile, salvo grandi offerte o un mercato dell’usato che potrebbe riservare offerte interessanti. In ogni caso, data la compatibilità dei giochi e degli accessori tra tutti i modelli di Switch, la realtà che il nuovo modello va di fatto a completare una famiglia di console che mantiene il suo fascino intatto sin dal debutto.
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