Covid, vaccini: il 60% della popolazione over 12 ha completato il ciclo | Figliuolo: presto arriveranno altre dosi Pfizer
Il generale: "La campagna vaccinale procede con continuità, con una media superiore alle 500mila somministrazioni al giorno e potrà contare sulla disponibilità di ulteriori dosi di vaccino Pfizer, a partire dalla terza settimana di agosto"
In Italia sono state immunizzate 32.404.909 persone, il 60% della popolazione over 12. E' quanto emerge dal report vaccini del governo. Le somministrazioni sono state 68.507.301, mentre le dosi distribuite sono state 71.336.832. "E' - sottolinea il generale Figliuolo - un traguardo importante che conferma la validità del piano vaccini".
Il risultato rappresenta una tappa importante verso l'immunità di comunità, che è prevista entro la fine di settembre, con il completamento del ciclo vaccinale da parte dell'80% della platea da vaccinare". Figliuolo ha inoltre voluto rimarcare la "sinergia tra Regioni/Province autonome, enti pubblici e privati, Protezione Civile, Difesa e il mondo delle associazioni di volontariato".
"La campagna vaccinale procede con continuità, con una media superiore alle 500mila somministrazioni al giorno e potrà contare sulla disponibilità di ulteriori dosi di vaccino Pfizer, a partire dalla terza settimana di agosto", ha ribadito il generale, ricordando che "tale fornitura aggiuntiva è stata chiesta e ottenuta nel corso di colloqui tra il premier Mario Draghi e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, centrati sulla disponibilità dei vaccini e alla ridistribuzione tra Paesi Ue". L'Italia si colloca sopra la media europea per numero di somministrazioni in proporzione alla popolazione.
Speranza: "Con 60% immunizzato guardiamo con fiducia al futuro" - "Il 60% della popolazione italiana vaccinabile ha completato il suo ciclo. è un primo importante risultato che ci consente di guardare con maggiore fiducia al futuro. Dobbiamo continuare su questa strada perché è proprio con i vaccini che possiamo proteggere meglio noi stessi e gli altri". Lo ha scritto su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Grazie a tutte le donne e gli uomini del Servizio Sanitario Nazionale che hanno lavorato duramente a questo obiettivo", ha aggiunto.