Nella 4.a regata delle semifiali della Louis Vuitton Cup preziosissima vittoria di Luna Rossa su Bmw Oracle. L'equipaggio di Bertelli ha ottenuto un sonante successo grazie alla conduzione tattica perfetta di Torben Grael nella seconda bolina. Alla fine Oracle ha accusato 23" di svantaggio. Il team Prada si porta avanti per 3-1 nella serie al meglio dei 9 match race. Successo anche per New Zealand su Desafio.
E adesso l'impresa è a soli due passi. Questa volta Oracle non è riuscito a reagire chiuso dalla capacità tattica di Luna Rossa di condurre al meglio un match race che a un certo punto sembrava nuovamente complicarsi per la spregiudicatezza di Torben Grael. Ed invece ha avuto ragione ancora lui, il mago del vento, il fuoriclasse con la marcia in più che il Team Prada ha a disposizione. Ha scelto la destra in partenza e poi ha optato per una separazione che gli esperti della sfida a due non consiglierebbero mai, preferendo marcare l'avversario. Grael non si è accontentato di vincere ai punti, ha voluto chiudere la contesa con un ko psicologico che mette in crisi un consorzio, Oracle, che ha speso 200 milioni di euro per mettere su questa sfida e che ora è a un passo dal baratro.
James Spithill questa volta è stato meno aggressivo in partenza, con uno start finito pari tra lui e Chris Dickson. Gavin Brady, tattico statunitense, ha fiutato male le raffiche, e Luna Rossa ha confermato di essere veloce in bolina e, mai come in questa regata, ha mostrato le sue capacità, finalmente, anche in poppa. Manovre perfette in boa e la tattica indovinata hanno fatto il resto. La Luna ha calato il tris (come New Zealand su Desafio), Oracle è sull'orlo di una crisi di nervi.