Tunisia, il presidente Saied si impegna a rispettare diritti e libertà dei cittadini
"Lo Stato c'è, non si tratta di violare diritti e libertà". Dopo aver esautorato da ogni funzione il Parlamento e aver licenziato il premier e altri ministri, il presidente tunisino Kais Saied rassicura il popolo al termine di una serie di incontri con i sindacati e la Lega tunisina dei diritti umani. Saied ribadisce che le misure eccezionali rispettano la Costituzione e che la situazione era diventata insostenibile a causa della dilagante corruzione.
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